Ospedale di Altamura, i medici di Ostetricia sono in difficoltà

In cinque stanno svolgendo il lavoro di tredici persone. La Direzione della Asl Ba rimedia con altri due medici, ma solo per un mese

martedì 4 gennaio 2011 18.08
A cura di Anna Maria Colonna
I medici del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale "Umberto I" di Altamura stanno affrontando grosse difficoltà. La causa è da ricercare nella carenza di personale. In cinque sono costretti a svolgere il lavoro di tredici persone, numero previsto dalla pianta organica, che include anche il primario. Questa situazione va avanti da agosto. Negli ultimi mesi tre dirigenti medici incaricati sono risultati vincitori di concorso pubblico in altre strutture ospedaliere, due di ruolo sono stati trasferiti al Consultorio e, «per criticità assistenziale», in altro ospedale, gli altri si trovano in condizioni di malattia e inabilità temporanee. A novembre e a dicembre la carenza di personale ha raggiunto il picco.

Il primario del reparto Marcello Losito e i cinque medici turnisti rimasti - Michele Oreste, Alessandro Mastrorilli, Francesco Lomurno, Maria Deveteris, Nadia Veloce – hanno scritto, lo scorso 24 dicembre, al direttore sanitario del locale presidio ospedaliero Sergio Massenio per denunciare «una situazione critica assistenziale, con pericolosa ricaduta sulla qualità assistenziale nei confronti dell'utenza». I medici che hanno lasciato l'ospedale di Altamura, infatti, non sono stati sostituiti. Questo ha imposto «uno stress lavorativo dei Dirigenti Medici in Servizio Attivo che, con turni estenuanti di guardia ostetrica, di reperibilità e di attività ambulatoriale, assicurano da mesi la continuità assistenziale oltre i loro impegni contrattuali anche in stabilimenti ospedalieri di Comuni limitrofi».

Sono già state ridotte le attività ambulatoriali e, come gli stessi medici affermano, «è ha rischio la vita stessa del reparto». Nella nota inviata a Massenio, si chiede urgentemente di assumere «Dirigenti Medici per la copertura di posti vacanti in pianta organica». A giugno la Asl Ba indisse un avviso pubblico, mediante mobilità volontaria, per quattro Dirigenti medici (Ginecologia e Ostetricia) a tempo indeterminato da collocare nei presidi ospedalieri di Altamura (tre) e Monopoli (uno). «Due dei tre medici in graduatoria e destinati al locale ospedale non sono ancora in servizio», spiegano.

Gia a novembre scorso Losito aveva scritto al direttore generale della Asl Ba Nicola Pansini, al direttore sanitario sempre della Asl Ba Alessandro Calasso, al dirigente Area Gestione Personale Francesco Denicolo e allo stesso Massenio segnalando le urgenze create dalla carenza di personale. «Richieste che perdurano da oltre un anno», si legge nella lettera.

Intanto Pansini, con una nota inviata in data 30 dicembre 2010 al sindaco Mario Stacca e all'assessore regionale alla Sanità Tommaso Fiore, in risposta ad una comunicazione degli stessi, ha dichiarato che «nessun trasferimento è avvenuto nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del presidio ospedaliero di Altamura a beneficio di altre strutture». Ha precisato, inoltre, che «in data odierna (ndr, 30 dicembre 2010) questa Direzione ha avuto informativa che n. 2 Dirigenti medici Ginecologi del P.O. di Altamura sono assenti (l'uno in quanto vincitore di concorso in altra sede, l'altro per improvvisa malattia». E conclude: «Preso atto della grave carenza, questa Direzione ha provveduto con urgenza al trasferimento di n. 2 Dirigenti Medici Ginecologi da altri presidi ospedalieri a quello di Altamura». Nello stesso giorno, la Direzione della Asl Ba ha comunicato alla Direzione dell'ospedale di Altamura e del reparto di Ginecologia ed Ostetricia che, per un mese, dal 10 gennaio al 9 febbraio 2011, «stanti le gravissime criticità di personale medico», due medici del Di Venere e del San Paolo di Bari presteranno servizio nella locale struttura.