Ospedale della Murgia, viabilità e sicurezza per il territorio circostante

Stanziati 100 milioni di euro. Le precisazioni del consigliere Michele Ventricelli

giovedì 12 maggio 2011 16.17
È stata approvata dalla Giunta Regionale, guidata dal presidente Vendola, qualche giorno fa una delibera che stanzia 100 milioni di euro per il II programma straordinario sulla viabilità regionale. Sulla base del rapporto dell'Assessorato alle opere pubbliche, grazie al trasferimento di competenza in materia di viabilità dallo stato alle regioni, è stato partorito il piano "Strada facendo".

A tal proposito il consigliere Sel Michele Ventricelli spiega che "Questi finanziamenti, secondo una graduatoria di interventi, sono destinati a progetti che tutelano la sicurezza e l'ammodernamento della viabilità regionale in alcuni tra questi circa 2.800.000 euro sono stati destinati al collegamento delle SSPP 27 e 201 alla SS 96 presso l'Ospedale della Murgia. In graduatoria anche la Circonvallazione di Santeramo in collegamento con Altamura e Matera. L'ammodernamento infrastrutturale che collega il territorio ad una della più grandi strutture sanitarie della Puglia, quale sarà l'Ospedale della Murgia, è un importante provvedimento che si somma all'approvazione della perizia per i lavori di adeguamento antisismico del 1° lotto e a quelli per la sicurezza. Su questo, nelle scorse settimane, è stata strumentalmente sollevata una polemica politica da parte dell'UDC che erroneamente ha pensato che i lavori residui ammontino a 25 milioni di euro che è invece l'importo complessivo del lotto che, giova ricordarlo, fu cancellato dalla Giunta Fitto e successivamente rifinanziato dall'amministrazione Vendola".

"I ritardi - continua il consigliere - sono conseguenza del fatto che il primo lotto non possedeva le condizioni di antisismicità. Al di là delle polemiche strumentali, ci auguriamo, che tali lavori si completino ugualmente per poter così inaugurare al più presto la struttura. E' comunque importante che la Regione abbia finanziato la strada, adesso la Provincia di Bari, cui tocca l'esecuzione, va sollecitata."