Ora torna su cava Pontrelli
Ennesima richiesta di confronto con il primo cittadino
mercoledì 7 dicembre 2016
Il Movimento Ora torna a chiedere un confronto con il sindaco Giacinto Forte e con i nuovi assessori preposti Barattini e Rifino, su temi come Cava Pontrelli.
"In merito a Cava Pontrelli – scrivono dal Movimento - si continua a parlare troppo facilmente di milioni di euro di finanziamenti pubblici sapendo bene che, in assenza di progetti, non solo non arriverà alcun finanziamento ma si continuerà ad agevolare il persistente e mortificante degrado delle Orme. L'Area Metropolitana Murgiana, il piano strategico e il progetto sull'Uomo di Altamura con la crisi amministrativa e la conseguente revoca di Mascolo hanno subito un altro avvilente stop. Gli amministratori, specie se competenti, sono in possesso degli strumenti necessari per attuare, qualora ci fosse, un programma di governo che va certamente oltre i 118.000 euro delle luminarie e l'inutile quanto stucchevole propaganda dello sciopero della fame indetta dal Sindaco".
In coda l'ennesima frecciatina diretta a palazzo di città: "Altamura merita altro che evidentemente non può essere espresso da una squadra tenuta insieme unicamente da accordi spartitori e palesemente troppo presa a mantenere gli equilibri necessari per tenersi a galla".
"In merito a Cava Pontrelli – scrivono dal Movimento - si continua a parlare troppo facilmente di milioni di euro di finanziamenti pubblici sapendo bene che, in assenza di progetti, non solo non arriverà alcun finanziamento ma si continuerà ad agevolare il persistente e mortificante degrado delle Orme. L'Area Metropolitana Murgiana, il piano strategico e il progetto sull'Uomo di Altamura con la crisi amministrativa e la conseguente revoca di Mascolo hanno subito un altro avvilente stop. Gli amministratori, specie se competenti, sono in possesso degli strumenti necessari per attuare, qualora ci fosse, un programma di governo che va certamente oltre i 118.000 euro delle luminarie e l'inutile quanto stucchevole propaganda dello sciopero della fame indetta dal Sindaco".
In coda l'ennesima frecciatina diretta a palazzo di città: "Altamura merita altro che evidentemente non può essere espresso da una squadra tenuta insieme unicamente da accordi spartitori e palesemente troppo presa a mantenere gli equilibri necessari per tenersi a galla".