Opposizione: fallimento del centrosinistra, ora dimissioni
I commenti dopo la crisi aperta dal Pd
martedì 20 aprile 2021
11.09
"Fallimento". "Dimissioni". Sono queste le parole usate prevalentemente dall'opposizione in consiglio comunale per definire i nuovi avvenimenti politici con la crisi aperta dal Partito democratico, deluso dall'operato amministrativo - ritenuto finora inefficiente - della maggioranza di cui fa parte. L'amministrazione è in carica da quasi tre anni, dopo l'elezione di Rosa Melodia a giugno del 2018 e il mandato scade nel 2023.
Le motivazioni della crisi, come si legge nel comunicato diffuso dal Pd, non riguarderebbero (in politica il condizionale è sempre d'obbligo) incarichi visto che il Pd è già rappresentato da due assessori e dal presidente del consiglio comunale bensì dalla mancanza di ascolto e confronto sui temi e sulle proposte del partito.
Nel centrodestra i consiglieri comunali e alcuni partiti sono intervenuti in ordine sparso con commenti sui social in cui rimarcano che sia giunto il momento di concludere il mandato amministrativo.
In un comunicato Forza Italia Giovani sottolinea: "Ci meraviglia che una delle forze trainanti del governo Melodia non stacchi la spina mettendo fine a questo scempio politico che si protrae da tempo. Allo stesso tempo è raccapricciante e poco rispettoso nei confronti dei cittadini altamurani sentir parlare a suon di comunicati di "silenzi" e "scavalchi politico amministrativi" senza poi dare realmente seguito a quanto denunciato. Amor di poltrona? Basterà l'ennesimo rimpasto? Sono troppe le inefficienze amministrative dell'amministrazione Melodia, molte delle quali segnalate proprio dal nostro gruppo. Come ad esempio il problema dell'abbandono dei rifiuti che dilaga sempre di più, la questione sicurezza che diventa sempre più preoccupante, lo stato di abbandono del Pulo di Altamura, la questione affitti e buoni pasto, il progetto area mercatale, il rilancio del turismo altamurano,supporto alle imprese e alle attività commerciali durante questo periodo buio, lo stato in cui versano le strade, progettazione di aree verdi e tanti altri problemi che si accumulano col tempo".
"Apprezziamo il coraggio del Partito Democratico nell'aprire questa crisi - aggiunge la formazione giovanile - ma riteniamo inaccettabile non partecipare ai lavori comunali e allo stesso tempo mantenere in vita questa amministrazione ormai alla deriva". Per questo vengono chieste le dimissioni della sindaca e della giunta o "che il Partito Democratico con spirito di responsabilità e verità metta fine a questo governo cittadino".
Le motivazioni della crisi, come si legge nel comunicato diffuso dal Pd, non riguarderebbero (in politica il condizionale è sempre d'obbligo) incarichi visto che il Pd è già rappresentato da due assessori e dal presidente del consiglio comunale bensì dalla mancanza di ascolto e confronto sui temi e sulle proposte del partito.
Nel centrodestra i consiglieri comunali e alcuni partiti sono intervenuti in ordine sparso con commenti sui social in cui rimarcano che sia giunto il momento di concludere il mandato amministrativo.
In un comunicato Forza Italia Giovani sottolinea: "Ci meraviglia che una delle forze trainanti del governo Melodia non stacchi la spina mettendo fine a questo scempio politico che si protrae da tempo. Allo stesso tempo è raccapricciante e poco rispettoso nei confronti dei cittadini altamurani sentir parlare a suon di comunicati di "silenzi" e "scavalchi politico amministrativi" senza poi dare realmente seguito a quanto denunciato. Amor di poltrona? Basterà l'ennesimo rimpasto? Sono troppe le inefficienze amministrative dell'amministrazione Melodia, molte delle quali segnalate proprio dal nostro gruppo. Come ad esempio il problema dell'abbandono dei rifiuti che dilaga sempre di più, la questione sicurezza che diventa sempre più preoccupante, lo stato di abbandono del Pulo di Altamura, la questione affitti e buoni pasto, il progetto area mercatale, il rilancio del turismo altamurano,supporto alle imprese e alle attività commerciali durante questo periodo buio, lo stato in cui versano le strade, progettazione di aree verdi e tanti altri problemi che si accumulano col tempo".
"Apprezziamo il coraggio del Partito Democratico nell'aprire questa crisi - aggiunge la formazione giovanile - ma riteniamo inaccettabile non partecipare ai lavori comunali e allo stesso tempo mantenere in vita questa amministrazione ormai alla deriva". Per questo vengono chieste le dimissioni della sindaca e della giunta o "che il Partito Democratico con spirito di responsabilità e verità metta fine a questo governo cittadino".