Operazione della Guardia di Finanza
Sequestrati oltre 10 mila capi di abbigliamento e accessori scolastici. Tra i comuni interessati c'è anche Altamura
giovedì 16 settembre 2010
Con l'inizio del nuovo anno scolastico, i militari del Comando provinciale Guardia di Finanza di Bari (gruppo pronto impiego), hanno eseguito una vasta attività per contrastare il fenomeno della contraffazione e della falsificazione dei marchi apposti sui capi di vestiario e su altri articoli in uso nelle scuole.
Tale attività, che ha compreso i comuni di: Acquaviva delle Fonti, Altamura, Andria, Barletta, Bitonto, Casamassima, Modugno, Molfetta, Rutigliano, Trani, ha consentito il sequestro di oltre 10 mila articoli, nonchè di 98 telai/clichè e 49 lucidi (utilizzati per la stampa su tessuto dei falsi); 10 responsabili sono stati denunziati all'autorità giudiziaria per i reati di contraffazione, commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione nonché illecita duplicazione e commercializzazione di opere protette dal diritto d'autore.
Nello specifico nella città di Altamura sono stati sequestrati 4 mila capi di materiale contraffatto. L'operazione, scattata negli ultimi giorni di agosto a seguito di un capillare monitoraggio degli operatori del settore, su Altamura si è manifestata in due interventi distinti. La merce è stata sequestrata a due ambulanti altamurani dai quali poi è stato possibile rintracciare i produttori. Tra i dieci denunciati figura un soggetto altamurano.
Tra i "falsi" maggiormente riprodotti vi sono: grembiuli, tute ginniche, zaini, sacche da asilo, ombrelli, borselli, portamonete e sveglie. Per 4 società, non altamurane, è stata richiesta l'applicazione delle sanzioni amministrative di cui al d.lgs. 231/01, che prevede pesanti misure pecuniarie per gli enti che hanno tratto beneficio o profitto dai reati commessi da loro amministratori e/o dipendenti.
Tale attività, che ha compreso i comuni di: Acquaviva delle Fonti, Altamura, Andria, Barletta, Bitonto, Casamassima, Modugno, Molfetta, Rutigliano, Trani, ha consentito il sequestro di oltre 10 mila articoli, nonchè di 98 telai/clichè e 49 lucidi (utilizzati per la stampa su tessuto dei falsi); 10 responsabili sono stati denunziati all'autorità giudiziaria per i reati di contraffazione, commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione nonché illecita duplicazione e commercializzazione di opere protette dal diritto d'autore.
Nello specifico nella città di Altamura sono stati sequestrati 4 mila capi di materiale contraffatto. L'operazione, scattata negli ultimi giorni di agosto a seguito di un capillare monitoraggio degli operatori del settore, su Altamura si è manifestata in due interventi distinti. La merce è stata sequestrata a due ambulanti altamurani dai quali poi è stato possibile rintracciare i produttori. Tra i dieci denunciati figura un soggetto altamurano.
Tra i "falsi" maggiormente riprodotti vi sono: grembiuli, tute ginniche, zaini, sacche da asilo, ombrelli, borselli, portamonete e sveglie. Per 4 società, non altamurane, è stata richiesta l'applicazione delle sanzioni amministrative di cui al d.lgs. 231/01, che prevede pesanti misure pecuniarie per gli enti che hanno tratto beneficio o profitto dai reati commessi da loro amministratori e/o dipendenti.