Nuovo colpo di scena "rifiuti": il Tar sospende la procedura
Tutto congelato fino al 21 marzo. Attesa per il risultato
giovedì 1 marzo 2012
9.03
Un nuovo colpo di scena sulla questione rifiuti. Il Tar ha sospeso la procedura dinanzi al ricorso cautelare presentato dalla ditta Tra.De.Co..
Lo avevamo annunciato: la ditta appaltatrice, a seguito della disposta procedura negoziata, aveva diffidato il Comune avviando un contenzioso e inviando un atto di significazione. Nello specifico, la società contestava all'amministrazione Stacca di non aver rispettato il vecchio contratto stipulato nel 2002 che consentiva di proseguire il servizio per altri 6 mesi alle stesse condizioni vigenti qualora il Comune alla scadenza contrattuale non avesse aggiudicato di nuovo l'appalto.
Ora le disposizioni del Tar regolano un congelamento fino al 21 marzo, data in cui avrà luogo l'udienza in camera di consiglio con giudici della I sezione. A dar forza ulteriore alla ditta appaltatrice dinanzi al Tar, oltre alla voce del vecchio contratto, anche il recente decreto legge sulle liberalizzazioni che prevede il proseguimento del servizio da parte dei concessionari fino al subentro del nuovo gestore e dunque oltre la data di scadenza del contratto.
Lo avevamo annunciato: la ditta appaltatrice, a seguito della disposta procedura negoziata, aveva diffidato il Comune avviando un contenzioso e inviando un atto di significazione. Nello specifico, la società contestava all'amministrazione Stacca di non aver rispettato il vecchio contratto stipulato nel 2002 che consentiva di proseguire il servizio per altri 6 mesi alle stesse condizioni vigenti qualora il Comune alla scadenza contrattuale non avesse aggiudicato di nuovo l'appalto.
Ora le disposizioni del Tar regolano un congelamento fino al 21 marzo, data in cui avrà luogo l'udienza in camera di consiglio con giudici della I sezione. A dar forza ulteriore alla ditta appaltatrice dinanzi al Tar, oltre alla voce del vecchio contratto, anche il recente decreto legge sulle liberalizzazioni che prevede il proseguimento del servizio da parte dei concessionari fino al subentro del nuovo gestore e dunque oltre la data di scadenza del contratto.