Nuove strutture a disposizione della Protezione Civile Comunale
Il Centro operativo allocato nella ex casa di riposo “Umberto I”
martedì 29 marzo 2016
9.06
Nei giorni scorsi, la Giunta Municipale ha approvato un atto di indirizzo per destinare l'immobile dell'ex IPAB Casa di Riposo "Umberto I", di proprietà comunale, a sede del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) e Centro Operativo Misto (C.O.M.) e per le attività di Protezione Civile.
Il COC (Centro Operativo Comunale) è la struttura di Protezione Civile della quale si avvale il Sindaco con il compito, in condizioni di emergenza, di assicurare il collegamento col Sindaco; segnalare alle autorità competenti l'evolversi degli eventi e delle necessità; coordinare gli interventi delle squadre operative comunali e dei volontari, informare la popolazione; mentre in condizioni di non emergenza si occupa di censire e mantenere aggiornati i dati e le procedure di propria competenza.
Mentre il COM (Centro Operativo Misto) è la struttura operativa che coordina i servizi di emergenza tra più comuni.
L'immobile, sito in Via Ricovero, necessita di importanti interventi di ristrutturazione per renderlo fruibile alle funzioni adibite, per queste ragioni, il sindaco ha chiesto alla Prefettura di Bari ed alla Regione Puglia lo stanziamento di finanziamenti pubblici, al fine di rendere agibile la struttura.
Il COC (Centro Operativo Comunale) è la struttura di Protezione Civile della quale si avvale il Sindaco con il compito, in condizioni di emergenza, di assicurare il collegamento col Sindaco; segnalare alle autorità competenti l'evolversi degli eventi e delle necessità; coordinare gli interventi delle squadre operative comunali e dei volontari, informare la popolazione; mentre in condizioni di non emergenza si occupa di censire e mantenere aggiornati i dati e le procedure di propria competenza.
Mentre il COM (Centro Operativo Misto) è la struttura operativa che coordina i servizi di emergenza tra più comuni.
L'immobile, sito in Via Ricovero, necessita di importanti interventi di ristrutturazione per renderlo fruibile alle funzioni adibite, per queste ragioni, il sindaco ha chiesto alla Prefettura di Bari ed alla Regione Puglia lo stanziamento di finanziamenti pubblici, al fine di rendere agibile la struttura.