Nuova strada di collegamento tra città e zona industriale

Una quattro corsie congiungerà via Bencivenga a via Cimitero. Sette mesi di lavori per una spesa di 458.772,62 euro

mercoledì 23 giugno 2010 10.16
Sono concretamente iniziati i lavori di realizzazione di una nuova strada di collegamento tra la città e la zona industriale ed artigianale in via Gravina. Congiungerà via Bencivenga (nell'agglomerato industriale) e via Cimitero (confluenza via Umberto Maddalena). La spesa per i lavori è di euro 458.772,62. La strada sarà lunga quasi 600 metri, interamente a quattro corsie e doppio senso di marcia, con i raccordi in via Cimitero da una parte ed in via Bencivenga, via del Noce e via del Perazzo dall'altra. Una rotatoria sarà realizzata all'altezza dell'ingresso della parte nuova del cimitero. Lungo l'area cimiteriale saranno, inoltre, realizzati dei parcheggi e degli accessi pedonali e sarà effettuata una sistemazione a verde.

L'opera mira a decongestionare il traffico proveniente dalla zona industriale che si riversa soprattutto su via Gravina e sulla strada statale 96 dove quotidianamente si creano degli ingorghi ai semafori. I lavori dureranno circa 7 mesi. "Snellire il traffico non può passare solo attraverso la razionalizzazione dei sensi unici ma occorre aprire nuove e moderne infrastrutture", sostiene il sindaco Mario Stacca. "Per questa ragione – aggiunge - l'Amministrazione ha già operato con la strada di collegamento tra via Corato, piazza Stazione e via Vecchia Buoncammino che quotidianamente viene percorsa da migliaia di veicoli con un notevole disimpegno della viabilità urbana. Il che significa anche un miglioramento della qualità della vita, meno fumi delle automobili, strade interne più libere. Lo stesso avverrà con questa nuova strada".

"Ogni volta che l'Amministrazione consegna un'opera – sottolinea infine il Sindaco - poi è compito e dovere di ciascun cittadino di rispettarla, di mantenerne il decoro e di osservare le regole. Per quanto riguarda le strade, esse consistono prevalentemente nel rispetto dei limiti di velocità".