Notte dei claustri: precisazioni da Palazzo di città
Il dirigente Maiullari contesta Altamuralife
venerdì 29 agosto 2014
17.00
Invitiamo a rettificare l'articolo datato 25.08 dal titolo " Notte dei claustri, al via la settima edizione " che contiene evidenti e fuorvianti inesattezze .
Così come a vostra conoscenza, riportiamo stralcio del vostro precedente articolo a firma di Francesco Mastromatteo, che riprende il bando pubblicato da questo ente ed in cui si legge " il Comune ha deciso di avvalersi di una squadra di supporto nei giorni precedenti, l'intera notte e i giorni successivi con distribuzione di brochures, affissione mappe, supporto alle associazioni, supporto agli uffici, informazioni a turisti e visitatori".
Pertanto impropriamente nel vostro ultimo articolo riferite che l'associazione selezionata ha la "regia" dell'evento e che spetta "al municipio l'onere di sovrintendere l'intera organizzazione" Come e' palese "regia" e' sinonimo di " organizzazione e conduzione" e "sovrintendere" e' sinonimo di "vigilare", invece l'organizzazione dell'evento e' dell'Assessorato alla Cultura e del suoo ufficio, mentre l'Associazione Progettalmente selezionata a seguito apposito avviso pubblico e secondo l'offerta presentata fornirà supporto esecutivo con distribuzione di materiale, affissione mappe, informazioni ai turisti e prestazioni simili.
Erroneamente nello stesso articolo si riporta che a tutti i soggetti che partecipano e' riconosciuto un compenso da 300 a 600 Euro invece tale compenso e' stato previsto ed indicato nell' avviso pubblico diretto alle associazioni per la animazione dei claustri con relativi allestimenti.
Siamo sempre a disposizione per fornire ogni atto o chiarimento sia utile ed opportuno per fornire informazioni corrette ed esaustive.
Il dirigente del servizio cultura
Michele Maiullari
____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Gentile dirigente, ringraziandola per l'attenzione che ha inteso rivolgere alla nostra testata giornalistica e accogliendo la sua rettifica al nostro articolo a proposito della organizzazione della Notte dei claustri, vogliamo tuttavia evidenziare le nostre perplessità sulle sue considerazioni e, in modo particolare, su quanto da Lei riportato nella convinzione che l'articolo contenga "evidenti e fuorvianti inesattezze".
Nonostante lei giudichi "fuorvianti" le informazioni riportate dalla Redazione, teniamo a sottolineare che nessuno dei nostri utenti ha inteso diversamente il contenuto dell'articolo che è, e resta, un sunto giornalistico di una ben precisa delibera di giunta. Nessuno dei nostri utenti ha chiesto spiegazioni sul significato della parola "regia" né tanto messo ha espresso dubbi sulla paternità dell'organizzazione dell'evento che appartiene, lo ribadiamo, all'Assessorato alla Cultura.
Pur sottolineando che le critiche sono legittime e le rettifiche giornalistiche il sinonimo della correttezza oltre che un dovere, per il futuro la invitiamo, con il dovuto rispetto che abbiamo nei suoi confronti, a non confondere mai gli articoli giornalistici con i liberi commenti dei lettori o con le interpretazioni che persone vicine o lontane a questi eventi possono offrire. E ancora, si eviti di trasformare in notizia un commento da social network.
Ringraziandola ancora per l'attenzione, la salutiamo.
Francesco Dipalo
Direttore Responsabile
Così come a vostra conoscenza, riportiamo stralcio del vostro precedente articolo a firma di Francesco Mastromatteo, che riprende il bando pubblicato da questo ente ed in cui si legge " il Comune ha deciso di avvalersi di una squadra di supporto nei giorni precedenti, l'intera notte e i giorni successivi con distribuzione di brochures, affissione mappe, supporto alle associazioni, supporto agli uffici, informazioni a turisti e visitatori".
Pertanto impropriamente nel vostro ultimo articolo riferite che l'associazione selezionata ha la "regia" dell'evento e che spetta "al municipio l'onere di sovrintendere l'intera organizzazione" Come e' palese "regia" e' sinonimo di " organizzazione e conduzione" e "sovrintendere" e' sinonimo di "vigilare", invece l'organizzazione dell'evento e' dell'Assessorato alla Cultura e del suoo ufficio, mentre l'Associazione Progettalmente selezionata a seguito apposito avviso pubblico e secondo l'offerta presentata fornirà supporto esecutivo con distribuzione di materiale, affissione mappe, informazioni ai turisti e prestazioni simili.
Erroneamente nello stesso articolo si riporta che a tutti i soggetti che partecipano e' riconosciuto un compenso da 300 a 600 Euro invece tale compenso e' stato previsto ed indicato nell' avviso pubblico diretto alle associazioni per la animazione dei claustri con relativi allestimenti.
Siamo sempre a disposizione per fornire ogni atto o chiarimento sia utile ed opportuno per fornire informazioni corrette ed esaustive.
Il dirigente del servizio cultura
Michele Maiullari
____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Gentile dirigente, ringraziandola per l'attenzione che ha inteso rivolgere alla nostra testata giornalistica e accogliendo la sua rettifica al nostro articolo a proposito della organizzazione della Notte dei claustri, vogliamo tuttavia evidenziare le nostre perplessità sulle sue considerazioni e, in modo particolare, su quanto da Lei riportato nella convinzione che l'articolo contenga "evidenti e fuorvianti inesattezze".
Nonostante lei giudichi "fuorvianti" le informazioni riportate dalla Redazione, teniamo a sottolineare che nessuno dei nostri utenti ha inteso diversamente il contenuto dell'articolo che è, e resta, un sunto giornalistico di una ben precisa delibera di giunta. Nessuno dei nostri utenti ha chiesto spiegazioni sul significato della parola "regia" né tanto messo ha espresso dubbi sulla paternità dell'organizzazione dell'evento che appartiene, lo ribadiamo, all'Assessorato alla Cultura.
Pur sottolineando che le critiche sono legittime e le rettifiche giornalistiche il sinonimo della correttezza oltre che un dovere, per il futuro la invitiamo, con il dovuto rispetto che abbiamo nei suoi confronti, a non confondere mai gli articoli giornalistici con i liberi commenti dei lettori o con le interpretazioni che persone vicine o lontane a questi eventi possono offrire. E ancora, si eviti di trasformare in notizia un commento da social network.
Ringraziandola ancora per l'attenzione, la salutiamo.
Francesco Dipalo
Direttore Responsabile