Nel mirino dei sequestri anche Altamura
I beni sottratti ammontano ad un valore di 750.000 euro. L'uomo coinvolto è già noto alle forze dell'ordine
giovedì 21 ottobre 2010
12.00
Dopo la maxi operazione di sequestro effettuata a Gravina di Puglia lo scorso 19 ottobre, un altro duro colpo è stato inferto alle famiglie criminali presenti sul territorio. Anche ad Altamura in questi giorni sono stati sequestrati beni mobili ed immobili per un valore pari a 750.000 euro. L'operazione rientra nel "Pacchetto Sicurezza" del governo che mira a colpire i beni patrimoniali di coloro che siano condannati, o anche soltanto indagati, per associazione mafiosa e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, i beni sequestrati ad Altamura appartenevano a Sergio Pinto, 48 anni, già noto alle forze dell'ordine per reati connessi per lo più allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli accertamenti sui suoi beni da parte della Dda di Bari hanno evidenziato la differenza tra quelli dichiarati al fisco e quelli effettivamente posseduti. Gli immobili sequestrati sono un appartamento (con garage annesso) ubicato nel centro storico, un bar, un centro estetico, tre polizze assicurative sulle quali erano versate ingenti somme di denaro e tre autovetture. I sequestri hanno riguardato anche le città di Milano e Chieti.
Nello specifico, i beni sequestrati ad Altamura appartenevano a Sergio Pinto, 48 anni, già noto alle forze dell'ordine per reati connessi per lo più allo spaccio di sostanze stupefacenti. Gli accertamenti sui suoi beni da parte della Dda di Bari hanno evidenziato la differenza tra quelli dichiarati al fisco e quelli effettivamente posseduti. Gli immobili sequestrati sono un appartamento (con garage annesso) ubicato nel centro storico, un bar, un centro estetico, tre polizze assicurative sulle quali erano versate ingenti somme di denaro e tre autovetture. I sequestri hanno riguardato anche le città di Milano e Chieti.