Musicisti da tutto il mondo sulla Murgia

Tappe anche ad Altamura

giovedì 19 giugno 2014 11.08
C'è anche Altamura nel vasto programma dell'evento "Suoni della Murgia nel Parco". Il festival, nato nel 2003, è organizzato dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia. Un evento volto a radunare musicisti provenienti da tutto il mondo nell'area naturale protetta pugliese impegnandoli in concerti all'aurora, al crepuscolo, alla sera che si terranno in alcuni tra i luoghi naturalistici più belli ed affascinanti del territorio.

Nello specifico, sabato 28 giugno è previsto, presso "Centro visite l'Uomo di Altamura", il concerto tenuto da Andy Irvine (Irlanda) e sabato 5 luglio presso Lamalunga, sono programmati percorsi a piedi verso il concerto all'imbrunire di Martinier e Ambrosini, con meta grotta della Capra. Il raduno dei partecipanti è alle ore 17.00 presso Masseria Ragone (Centro visite Uomo di Altamura). E ancora, sabato 5 luglio alle ore 19: concerto all'imbrunire presso Lamalunga di Jean Louis Martinier (Francia) e Marco Ambrosini (Italia/Germania). Domenica 6 luglio, ore 19, concerto all'imbrunire presso il Pulo. Si esibiranno Marco Ambrosini e Eva Maria Rusche (Germania). Sabato 19 luglio oer 21, sarà la volta di Manuel D'Oliviera, Rao Kyao e Joao Ferreira (Portogallo).

I concerti saranno tutti ad impatto zero, eseguiti in acustico ed inseriti nel circuito delle masserie del Parco e saranno arricchiti da attività escursionistiche e visite guidate.

Tutti gli eventi in programma saranno infatti raggiungibili a piedi ed in bicicletta; i partecipanti saranno accompagnati dalle guide del Parco nel percorso che conduce dal punto di raccolta al luogo dell'evento. Il progetto, inserito nel programma degli eventi del decennale dell'Ente, è finalizzato alla valorizzazione delle potenzialità turistiche del Parco, candidato alla Carta Europea per il Turismo Sostenibile.

Su questo aspetto si è soffermato il presidente del Parco, Cesare Veronico, in occasione di una conferenza stampa di presentazione: "Una manifestazione come questa tiene insieme tutto quello che quotidianamente ci impegniamo a tutelare e valorizzare: ambiente, archeologia, arte, cultura della nostra terra. Il festival rientra appieno in queste finalità e, non a caso, gli spettacoli si terranno in alcuni luoghi simbolo del Parco: dalle Grotte di Sant'Angelo al Garagnone, da Castel del Monte al sito dell'uomo di Altamura. Il cast artistico è eccezionale e da amante della musica ho immediatamente avallato il progetto. Ma al di la di tutti questi aspetti che ne fanno di per sé uno spettacolo imperdibile, questa è un'iniziativa che permetterà alla gente di star bene. Partecipare a 'Suoni della Murgia' fa bene al fisico e ti dona felicità".