Musica nei locali e vendita di bibite e alcolici in lattine e bottiglia. Il sindaco emana un'ordinanza
Obiettivo: la sicurezza pubblica e la tutela della quiete e del decoro urbano
lunedì 10 luglio 2017
10.22
Il sindaco Giacinto Forte, in data 5 luglio 2017, ha emanato un'ordinanza avente per oggetto "Aggiornamento orari di diffusione di musica e canti, divieto di vendita di bevande in bottiglie e lattine, divieto di mettere a disposizione bevande alcoliche a minori di 16 anni".
Con l'obiettivo di preservare la quiete pubblica e il decoro urbano, nonché la sicurezza pubblica, impone agli esercenti di attività che somministrano alimenti e bevande - attività artigianali di pizzeria, rosticceria, pasticceria, paninoteche, gelaterie e gastronomie artigianali - e che operano nel perimetro del centro abitato, di cessare la diffusione di musica e canti, a qualsiasi titolo esercitati, entro l'una della notte con prolungamento alle ore 2.00 del giorno successivo nei giorni di venerdì e sabato sera e nei prefestivi durante il periodo estivo; entro la mezzanotte invece durante il periodo invernale, con prolungamento fino all'una del giorno seguente sempre il venerdì, il sabato sera e nei prefestivi.
Qualora esistano e persistano ricorrenti lamentele della popolazione per rumore, anche ingenerato dal comportamento di avventori mediante grida e schiamazzi, il sindaco fatte le dovute verifiche potrà disporre la riduzione dell'orario di chiusura dei locali, fatta salva l'eventuale responsabilità penale del gestore.
E' fatto divieto assoluto inoltre di vendita di bevande in bottiglia e lattina, per motivi di ordine pubblico e di decoro dell'ambiente urbano, dalle ore 21.00 sino alla chiusura dei rispettivi esercizi, mentre resta possibile, esclusivamente per i pubblici esercizi, di somministrare la vendita fuori dall'esercizio soltanto mediante l'utilizzo di bicchieri monouso per alimenti in plastica o materiale similare.
Vietata è anche la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche a minori di 16 anni.
Le infrazioni saranno punite secondo la normativa vigente.
Con l'obiettivo di preservare la quiete pubblica e il decoro urbano, nonché la sicurezza pubblica, impone agli esercenti di attività che somministrano alimenti e bevande - attività artigianali di pizzeria, rosticceria, pasticceria, paninoteche, gelaterie e gastronomie artigianali - e che operano nel perimetro del centro abitato, di cessare la diffusione di musica e canti, a qualsiasi titolo esercitati, entro l'una della notte con prolungamento alle ore 2.00 del giorno successivo nei giorni di venerdì e sabato sera e nei prefestivi durante il periodo estivo; entro la mezzanotte invece durante il periodo invernale, con prolungamento fino all'una del giorno seguente sempre il venerdì, il sabato sera e nei prefestivi.
Qualora esistano e persistano ricorrenti lamentele della popolazione per rumore, anche ingenerato dal comportamento di avventori mediante grida e schiamazzi, il sindaco fatte le dovute verifiche potrà disporre la riduzione dell'orario di chiusura dei locali, fatta salva l'eventuale responsabilità penale del gestore.
E' fatto divieto assoluto inoltre di vendita di bevande in bottiglia e lattina, per motivi di ordine pubblico e di decoro dell'ambiente urbano, dalle ore 21.00 sino alla chiusura dei rispettivi esercizi, mentre resta possibile, esclusivamente per i pubblici esercizi, di somministrare la vendita fuori dall'esercizio soltanto mediante l'utilizzo di bicchieri monouso per alimenti in plastica o materiale similare.
Vietata è anche la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche a minori di 16 anni.
Le infrazioni saranno punite secondo la normativa vigente.