Musei, arrivano 26 milioni per la riqualificazione

800 mila euro per il diocesano di Altamura

venerdì 8 agosto 2014 15.52

26 milioni e 600 mila euro per rilanciare la funzione sociale ed educativa dei musei del territorio e contribuire allo sviluppo del turismo culturale.

Con due delibere di giunta la Regione Puglia ha approvato il finanziamento per la riqualificazione di ulteriori 41 musei della graduatoria approvata lo scorso anno dal Servizio beni culturali, portando a 98 le istituzioni museali selezionate mediante il bando pubblicato nel 2011, al quale avevano partecipato 142 enti, tra amministrazioni locali ed ecclesiastiche.

Tra esse, anche il museo diocesano di Altamura, allestito nei matronei della cattedrale, per un importo finanziato dall'ente di 880.286,18 euro a fronte di un costo totale dell' intervento di 918.289,59 euro.

La graduatoria è stata finanziata con risorse rivenienti da programmi differenti: 41 proposte, per ammontare pari a 25 milioni di euro, con il fondo FESR 2007-2013, alle quali si aggiungono le attuali 41 finanziate con il fondo FSC 2007-2013 (APQ "Beni e attività culturali"). I restanti 16 progetti, ricadenti nei Poli del Gargano e del Salento, per un totale di circa 9 milioni (Decreto del MIBAC del 2.8.2013), sono stati finanziati con fondi del Programma Operativo Interregionale (POIn) "Attrattori culturali, naturali e turismo" FESR 2007/2013.

Delle proposte valutate, 40 erano state avanzate da enti locali e 60 da enti ecclesiali; 19 ricadono nella provincia di Bari, 9 nella BAT, 29 nella provincia di Lecce, 23 in quella di Foggia, 9 Brindisi e 10 Taranto. Le istituzioni museali destinatarie degli interventi sono di tre tipi: in corso di attivazione; in stato di funzionamento; in stato di funzionamento avanzato. Delle 99 proposte, 63 sono state presentate sulla prima tipologia, 35 sulla seconda e 1 sulla terza. Poiché per museo in corso di attivazione il bando intende una struttura non fruibile in ragione della inadeguatezza infrastrutturale, l'elevato numero di istanze comprese in questa tipologia conferma la diffusione nel territorio regionale di strutture museali che necessitano di interventi di adeguamento degli standard funzionali e, quindi, l'opportunità di un bando regionale finalizzato al finanziamento di simili interventi.


Viva soddisfazione espressa dall'assessore Angela Barbanente, che ha sottolineato lo spirito di cooperazione istituzionale teso a valorizzare lo sforzo progettuale operato dagli enti locali e dalle diocesi per qualificare l'offerta museale del territorio.