Morte di Domenico e Angelica, due città unite dal dolore
Il cordoglio dei sindaci e la vicinanza alle famiglie
mercoledì 7 ottobre 2020
19.15
Due città, due comunità unite dal dolore. Altamura e Gravina piangono Angelica Centonze e Domenico Angelastro, i due giovani morti nell'incidente stradale di ieri sera sul tratto altamurano della statale 96. Tutti e due grandi appassionati di equitazione. Angelica Centonze, 17 anni, studiava all'istituto alberghiero di Altamura.
Dai sindaci sono giunti dei messaggi di cordoglio e vicinanza alle famiglie.
Questo il messaggio della sindaca di Altamura Rosa Melodia: "Le nostre comunità di Altamura e Gravina tornano a piangere due vittime della strada. Due giovani incolpevoli strappati alla vita! Non ci sono parole per descrivere questa tragedia ed il dolore immenso che ha arrecato. Alle famiglie giunga il mio abbraccio ed il mio cordoglio, a nome di tutta la comunità altamurana".
Nella parola "incolpevoli" c'è un riferimento alla dinamica dell'incidente. Da quanto finora emerso, l'auto guidata da Domenico Angelastro viaggiava regolarmente sulla propria corsia di marcia, verso Gravina. Ma a piangere sono le famiglie dei due ragazzi.
Scrive, inoltre, il sindaco di Gravina Alesio Valente: "Uno strappo violento, prematuro, una tragedia immane per due famiglie, per due comunità, Gravina e Altamura, unite ora da un unico immenso dolore. È tempo di stringersi in un abbraccio, di unirsi in preghiera, di trovare forza nel silenzio. È tempo di essere vicini alle famiglie, private di due giovani sorrisi portatori di luce, di speranza, di entusiasmo. Questi giovani, figli della nostra terra, ci mancheranno. Dio solo sa quanto, ed è Lui che li prenderà per mano come Angeli".
Dai sindaci sono giunti dei messaggi di cordoglio e vicinanza alle famiglie.
Questo il messaggio della sindaca di Altamura Rosa Melodia: "Le nostre comunità di Altamura e Gravina tornano a piangere due vittime della strada. Due giovani incolpevoli strappati alla vita! Non ci sono parole per descrivere questa tragedia ed il dolore immenso che ha arrecato. Alle famiglie giunga il mio abbraccio ed il mio cordoglio, a nome di tutta la comunità altamurana".
Nella parola "incolpevoli" c'è un riferimento alla dinamica dell'incidente. Da quanto finora emerso, l'auto guidata da Domenico Angelastro viaggiava regolarmente sulla propria corsia di marcia, verso Gravina. Ma a piangere sono le famiglie dei due ragazzi.
Scrive, inoltre, il sindaco di Gravina Alesio Valente: "Uno strappo violento, prematuro, una tragedia immane per due famiglie, per due comunità, Gravina e Altamura, unite ora da un unico immenso dolore. È tempo di stringersi in un abbraccio, di unirsi in preghiera, di trovare forza nel silenzio. È tempo di essere vicini alle famiglie, private di due giovani sorrisi portatori di luce, di speranza, di entusiasmo. Questi giovani, figli della nostra terra, ci mancheranno. Dio solo sa quanto, ed è Lui che li prenderà per mano come Angeli".