"Modificare il regolamento sulle commissioni del consiglio comunale"

La richiesta di Loporcaro (M5s - Semi di futuro)

sabato 9 settembre 2023 20.00
Nel consiglio comunale di ieri Michele Loporcaro (Movimento 5 stelle - Semi di futuro) ha sollevato una questione di legittimità del regolamento, chiedendo di modificarlo per garantire i gruppi consiliari di minoranza, anche quelli con un solo consigliere.

"Nel consiglio comunale di ieri - si legge in un comunicato di M5s e Semi di futuro - il Presidente ha dovuto sospendere la seduta per trovare una soluzione ad una falla nel regolamento, nella parte in cui dispone la modalità di formazione delle commissioni. Le commissioni consiliari sono strutture a supporto del consiglio comunale in cui rischiavamo di ricoprire una posizione così residuale da non poter considerare rispettata la democrazia e la rappresentanza democratica. Esse vengono votate in consiglio su proposta del Presidente. Già nei giorni scorsi Loporcaro aveva espresso la volontà di far parte della 2^ Commissione (Cultura, Istruzione, Serv.Sociali, Sport...), eppure, ciò che ci veniva "offerto", era il posto rimasto vuoto dopo le decisioni altrui. Dopo aver denunciato la questione in consiglio comunale, motivando il tutto con un parere del Ministero dell'Interno oltre che una serie di riferimenti giurisprudenziali (secondo i quali nelle commissioni consiliari devono essere presenti tutti i gruppi consiliari anche quando trattasi di consigliere unico) il consigliere Loporcaro ha invitato l'assise a trovare una soluzione evitando un ricorso al TAR che metterebbe a rischio il prosieguo dell'attività nelle commissioni. Il consiglio è stato sospeso al fine di trovare una quadra.

"Solo dopo aver acquisito l'impegno dal Presidente del Consiglio alla revisione del regolamento nella parte relativa alla formazione delle commissioni, ho aderito alla proposta di far parte della 2^ commissione, come peraltro avevo richiesto richiesto" - dichiara Loporcaro - "un grande risultato per la tutela di gruppi di minoranza e contro il monopolio delle maggioranze. Abbiamo dimostrato, ancora una volta, la nostra attenzione alla partecipazione e al rispetto delle regole democratiche. Attenzione, sempre motivata e mai strumentale, che caratterizza da sempre il nostro agire politico".