Mobile imbottito, riprendono le trattative per l'Accordo di programma

Una conferenza intercittadina unificata tra sindaci. Oggi incontro tra Governo, Regione Puglia e Regione Basilicata

giovedì 12 luglio 2012 10.48
A cura di Emanuela Grassi
È da anni che i media parlano della crisi del mobile imbottito che sta colpendo molte comunità di Puglia e Basilicata. Dal 2006 vanno avanti le trattative per un Accordo di programma che mira a riunire i soggetti interessati individuando nel territorio murgiano l'area idonea ad attrarre investimenti nel settore. Tanti sono stati gli incontri in merito, ultimo quello di martedì mattina presso Palazzo Marchesale a Santeramo organizzato dai sindaci delle comunità interessate per riprendere le trattative dell'accordo di programma, l'ultimo paracadute per il settore dell'imbottito, approvato nel 2006 dall'allora ministro Scajola e dimenticato dai successivi governi.

Presenti al tavolo tecnico oltre ai sindaci del territorio (Gravina, Santeramo, Gioia, Laterza, Matera e Ginosa), il consigliere regionale Michele Ventricelli, l'assessore regionale al welfare Elena Gentile, l'onorevole Massimo D'Alema ed in video-conferenza il sottosegretario di stato del Ministero dello sviluppo economico, infrastrutture e trasporti, Claudio De Vincenti oltre che i sindacati e le associazioni di categoria.
Assente il sindaco di Altamura, Mario Stacca.

Dall'incontro è emerso che, sia da parte delle Regioni che del Governo, c'è la comune volontà di riprendere l'accordo di programma, per questo a breve sarà sottoscritto un protocollo d'intesa nella speranza di sbloccare il finanziamento di 80 milioni di euro destinato alle aziende, di cui 40 milioni provenienti dalla casse dell'erario e la restante quota suddivisa equamente tra la Regione Puglia e la Regione Basilicata.

Il sindaco di Gravina ha auspicando che l'accordo di programma non diventi l'ennesimo provvedimento assistenzialista ma crei davvero le condizioni reali per la riconversione del distretto del mobile ha sottolineato l'importanza di potenziare le infrastrutture sul territorio per rendere più competitivi i prodotti gravinesi migliorando i collegamenti verso il porto e l'aeroporto di Bari.

Mentre i sindaci e soprattutto i sindacati annunciano nuove forme di protesta, il sottosegretario De Vincenti, intervenuto in video-conferenza, ha rassicurato tutti sull'intenzione da parte del governo italiano di sostenere l'Accordo di programma.

Le risposte da parte del Governo potrebbero giungere già oggi, dopo l'incontro a Roma tra lo stesso De Vincenti, la vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone e il presidente della Regione Basilicata Vito De Filippo per fare un passo in avanti sugli opportuni finanziamenti al rilancio e alla riqualificazione del settore e dell'area colpita, non solo dal tracollo del mobile imbottito ma da una vera e propria crisi occupazionale che sta causando gravi conseguenze sociali.