Millenium Mambo omaggia il cinema rumeno

Una visita dell'ispettore, un autotrasportatore di pollame finito in galera, una foto del leader da ritoccare, un maiale da uccidere. Questi gli elementi caratterizzanti i quattro episodi del film I racconti dell'età dell'oro, in programma ieri sera al Cinema Grande per la rassegna "Millennium Mambo", curata da Luigi Abiusi. Un film non certo di respiro emotivo, ma vero nel descrivere storie di vita ordinaria della Romania e del suo popolo, ognuna di queste segnata dai suoi aspetti grotteschi e tragicomici, ma anche cupi e drammatici. Cristian Mungiu, "Palma d'Oro" al Festival di Cannes nel 2007 con 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni, ha raccolto una manciata di giovani registi rumeni quali Hanno Höfer, Constantin Popescu, Ioana Uricaru e Razvan Marculescu, accostando quattro storie tra il comico e il surreale, che nascondono però la disperazione reale dei tempi della dittatura di Ceausescu. Un film che rappresenta, più che altro, una fotografia di un momento storico particolare della Romania; un film che lascia ben poco spazio al coinvolgimento e al trasporto emotivo. Appuntamento a giovedì prossimo, 18 febbraio, con Segreti di famiglia di Francis Ford Coppola.