Mercato, le associazioni di categoria pronte al confronto
Richiesta ufficiale di incontro con sindaco e dirigenti comunali
sabato 26 novembre 2016
Si dicono pronti a discutere con l'amministrazione comunale i referenti delle associazioni di categoria degli ambulanti della Bat a proposito del trasferimento, oramai prossimo, del mercato settimanale.
Nel corso della Convention CasAmbulanti, la vicenda Altamura è tornata sul tavolo del confronto per discutere come e cosa discutere con l'amministrazione comunale accusata per l'ennesima volta di non aver convocato tutte le associazioni di categoria.
Tante le questioni da discutere partendo dal dettato normativo vigente per giungere nel merito della questione trasferimento con l'elaborazione di numerose proposte.
Idee e suggerimenti che ora si chiede ufficialmente di discutere con sindaco e dirigenti comunali "che sino ad ora, nonostante le numerose richieste di incontro da parte delle scriventi, la stessa Amministrazione inspiegabilmente non ha inteso avviare un confronto".
E ora il tempo stringe visto che le bancarelle saranno, con ogni probabilità, trasferite dopo le festività natalizie e soprattutto perché "nelle ultime ore – scrivono da Unimpresa bat - la situazione proprio ad Altamura si sta scaldando e l'argomento trasferimento del mercato sta generando una serie di legittime prese di posizione e di malcontenti che avallano le tesi delle Associazioni di Categoria rappresentative, escluse dal tavolo di concertazione e mai ascoltate dal Comune di Altamura".
Sull'argomento è tornato nuovamente il Presidente di Unimpresa, Savino Montaruli, che ha ribadito la necessità di fermare qualunque fuga in avanti non condivisa né mai concertata.
"Gli operatori chiedono non solo il rispetto delle norme ma soprattutto il rispetto delle persone e delle imprese – commenta Montaruli – quindi con la presente, torno formalmente a chiedere al Sindaco di Altamura un incontro urgentissimo per le valutazioni del caso. Un incontro che sarebbe altresì il caso di allargare anche alle altre rappresentanze e sodalizi locali e provinciali in modo da avviare un confronto serio, costruttivo e soprattutto in linea con quanto sta accadendo in questi mesi sul fronte normativo per evitare inutili tensioni, conflittualità e contrapposizioni che potrebbero seriamente compromettere i buoni rapporti avuti anche con l'Amministrazione comunale di Altamura e che si sono, guarda caso, fermati proprio quando è iniziata la discussione sul trasferimento del mercato con l'esclusione di alcune parti per il sol fatto di avere una propria posizione diversa, di avere una propria identità e di avere le idee chiare su ciò che si può e su ciò che non si può e che non si deve fare. Il Sindaco di Altamura tutto ciò dovrebbe averlo già compreso" ha concluso il sindacalista andriese.
La richiesta è stata inviata al Sindaco di Altamura, all'Assessore al Commercio, al Dirigente Settore Commercio e al Comandante della Polizia Municipale mentre i venditori ambulanti di Unimpresa restano "in attesa di conoscere la data, il luogo e l'ora dell'incontro richiesto, chiedendo che possa naturalmente svolgersi in orario pomeridiano".
Nel corso della Convention CasAmbulanti, la vicenda Altamura è tornata sul tavolo del confronto per discutere come e cosa discutere con l'amministrazione comunale accusata per l'ennesima volta di non aver convocato tutte le associazioni di categoria.
Tante le questioni da discutere partendo dal dettato normativo vigente per giungere nel merito della questione trasferimento con l'elaborazione di numerose proposte.
Idee e suggerimenti che ora si chiede ufficialmente di discutere con sindaco e dirigenti comunali "che sino ad ora, nonostante le numerose richieste di incontro da parte delle scriventi, la stessa Amministrazione inspiegabilmente non ha inteso avviare un confronto".
E ora il tempo stringe visto che le bancarelle saranno, con ogni probabilità, trasferite dopo le festività natalizie e soprattutto perché "nelle ultime ore – scrivono da Unimpresa bat - la situazione proprio ad Altamura si sta scaldando e l'argomento trasferimento del mercato sta generando una serie di legittime prese di posizione e di malcontenti che avallano le tesi delle Associazioni di Categoria rappresentative, escluse dal tavolo di concertazione e mai ascoltate dal Comune di Altamura".
Sull'argomento è tornato nuovamente il Presidente di Unimpresa, Savino Montaruli, che ha ribadito la necessità di fermare qualunque fuga in avanti non condivisa né mai concertata.
"Gli operatori chiedono non solo il rispetto delle norme ma soprattutto il rispetto delle persone e delle imprese – commenta Montaruli – quindi con la presente, torno formalmente a chiedere al Sindaco di Altamura un incontro urgentissimo per le valutazioni del caso. Un incontro che sarebbe altresì il caso di allargare anche alle altre rappresentanze e sodalizi locali e provinciali in modo da avviare un confronto serio, costruttivo e soprattutto in linea con quanto sta accadendo in questi mesi sul fronte normativo per evitare inutili tensioni, conflittualità e contrapposizioni che potrebbero seriamente compromettere i buoni rapporti avuti anche con l'Amministrazione comunale di Altamura e che si sono, guarda caso, fermati proprio quando è iniziata la discussione sul trasferimento del mercato con l'esclusione di alcune parti per il sol fatto di avere una propria posizione diversa, di avere una propria identità e di avere le idee chiare su ciò che si può e su ciò che non si può e che non si deve fare. Il Sindaco di Altamura tutto ciò dovrebbe averlo già compreso" ha concluso il sindacalista andriese.
La richiesta è stata inviata al Sindaco di Altamura, all'Assessore al Commercio, al Dirigente Settore Commercio e al Comandante della Polizia Municipale mentre i venditori ambulanti di Unimpresa restano "in attesa di conoscere la data, il luogo e l'ora dell'incontro richiesto, chiedendo che possa naturalmente svolgersi in orario pomeridiano".