Mercadante, in scena il pianoforte del Maestro
Proseguono i concerti della rassegna dedicata al musicista altamurano
giovedì 16 dicembre 2021
Si è svolto ieri, nella suggestiva cornice del Teatro Mercadante, il quarto appuntamento di "Natale 2021 in musica con Mercadante", evento organizzato dal Comune di Altamura con la collaborazione del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli, famoso per aver dato l'opportunità, al musicista altamurano Saverio Mercadante, di insegnare musica durante il suo soggiorno partenopeo.
Un appuntamento particolare rispetto alle altre serate che pure hanno visto l'avvicendarsi, sul palco, di musicisti e interpreti di rilievo internazionale e culminate con l'esibizione, in prima mondiale, avvenuta venerdì 3 dicembre, de L'Aurora Polka per pianoforte a quattro mani del compositore altamurano, eseguita dai maestri Salvatore Biancardi e Giovanni Rea.
Particolare, si diceva, ed emozionante la serata di ieri in quanto, concessione unica da parte dell'Istituto napoletano, il pubblico accorso ha potuto ascoltare le sinfonie di Paisiello con variazioni di Mozart, Beethoven e dello stesso Mercadante interpretate dal maestro Francesco Pareti attraverso la "voce" unica dello Stein appartenuto proprio al Maestro altamurano: una gentilezza che s'inserisce all'interno di un percorso formativo e informativo, dall'alto intento valorizzante, che il Comune ha voluto intraprendere per far rivivere, nel teatro della sua città natale, l'opera e la vita di uno dei più importanti musicisti dell'ottocento europeo.
Alla presenza di un numero considerevole di spettatori, il teatro che ne porta il nome ha potuto, così, echeggiare della musica di Mercadante, dolce e metallica a un tempo, aprendosi al pubblico nella variegata gamma di note e suggestioni, come si trattasse di una necessaria variazione sul tema.
La rassegna continuerà, poi, con altri quattro appuntamenti (stasera con una masterclass in cui verrà nuovamente utilizzato il pianoforte Stein; domani; mercoledì 22 dicembre e giovedì 23 dicembre) nei quali si succederanno musicisti del Teatro San Carlo di Napoli (22 dicembre), dell'Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari (23 dicembre) e della nostra stessa città, come il pianista Alfredo Luigi Cornacchia (17 dicembre), già esibitosi martedì 7. Una manifestazione a cui non si può, dunque, mancare, messa a totale e gratuita disposizione della cittadinanza e che vuole, con l'armonia propria della musica, riportare alla mente di Altamura la straordinaria esperienza artistica di un innovatore musicale, figlio di questa terra.
Un appuntamento particolare rispetto alle altre serate che pure hanno visto l'avvicendarsi, sul palco, di musicisti e interpreti di rilievo internazionale e culminate con l'esibizione, in prima mondiale, avvenuta venerdì 3 dicembre, de L'Aurora Polka per pianoforte a quattro mani del compositore altamurano, eseguita dai maestri Salvatore Biancardi e Giovanni Rea.
Particolare, si diceva, ed emozionante la serata di ieri in quanto, concessione unica da parte dell'Istituto napoletano, il pubblico accorso ha potuto ascoltare le sinfonie di Paisiello con variazioni di Mozart, Beethoven e dello stesso Mercadante interpretate dal maestro Francesco Pareti attraverso la "voce" unica dello Stein appartenuto proprio al Maestro altamurano: una gentilezza che s'inserisce all'interno di un percorso formativo e informativo, dall'alto intento valorizzante, che il Comune ha voluto intraprendere per far rivivere, nel teatro della sua città natale, l'opera e la vita di uno dei più importanti musicisti dell'ottocento europeo.
Alla presenza di un numero considerevole di spettatori, il teatro che ne porta il nome ha potuto, così, echeggiare della musica di Mercadante, dolce e metallica a un tempo, aprendosi al pubblico nella variegata gamma di note e suggestioni, come si trattasse di una necessaria variazione sul tema.
La rassegna continuerà, poi, con altri quattro appuntamenti (stasera con una masterclass in cui verrà nuovamente utilizzato il pianoforte Stein; domani; mercoledì 22 dicembre e giovedì 23 dicembre) nei quali si succederanno musicisti del Teatro San Carlo di Napoli (22 dicembre), dell'Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari (23 dicembre) e della nostra stessa città, come il pianista Alfredo Luigi Cornacchia (17 dicembre), già esibitosi martedì 7. Una manifestazione a cui non si può, dunque, mancare, messa a totale e gratuita disposizione della cittadinanza e che vuole, con l'armonia propria della musica, riportare alla mente di Altamura la straordinaria esperienza artistica di un innovatore musicale, figlio di questa terra.