Mensa scolastica, pronto il nuovo capitolato d'appalto

Durata di quattro anni. Obbligo di alimenti biologici

lunedì 14 gennaio 2019
Sono pronti gli atti di gara per il nuovo appalto della mensa scolastica che durerà quattro anni. Sono interessate le scuole dell'infanzia e la scuola primaria dell'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco – Tommaso Fiore" che ha avviato in via sperimentale il percorso di refezione scolastica per quattro classi.

Mediamente al giorno sono serviti 1600 pasti. Con determina dirigenziale sono stati approvati il quadro economico e il capitolato speciale e con successivo provvedimento è stato prorogato il servizio attualmente in corso che presumibilmente durerà sino alla fine di questo anno scolastico.

In totale sono 16 i plessi serviti per la scuola dell'infanzia a cui aggiungere la primaria. Attualmente sono installati otto centri cottura (presso le scuole IV Novembre, Viti Maino, Aldo Moro, Roncalli, Tagliaferri, San Giovanni Bosco, Rodari e Don Milani) mentre gli altri sono centri per lo sporzionamento. Inoltre, presso la scuola Viti Maino è allestita la cucina per celiaci, disponendo questa di uno spazio che consente la non contaminazione degli alimenti.

L'importo complessivo dell'appalto è di circa 4,8 milioni di euro per trentasei mesi (pari a quattro anni scolastici, poiché il periodo estivo non viene computato e quindi nove mesi per ciascuna annualità). L'amministrazione si riserva la facoltà di rinnovare il contratto, alle stesse condizioni, per altri diciotto mesi (due anni scolastici), per un ulteriore importo di 2,4 milioni.

Il prossimo appalto confermerà la forza lavoro che consiste in 75 dipendenti, dislocati nei vari centri cottura.

Con il nuovo capitolato l''amministrazione richiede obbligatoriamente che i principali prodotti siano di provenienza biologica, vale a dire olio extra vergine di oliva, pomodori trasformati - pelati e polpa, pasta, riso, legumi, frutta, carni avicunicole nella misura del 20%.


Onofrio Bruno