MeetUp il Grillaio, dieci domande ai quattro candidati Sindaci
Acqua, rifiuti, urbanistica e partecipazione
mercoledì 10 marzo 2010
Pubblichiamo integralmente una lettera del MeetUp il Grillaio di Altamura pervenuta in redazione e con la quale si pongono ai quattro candidati Sindaci dieci domande inerenti temi quali acqua, rifiuti, urbanistica e consumo del territorio, partecipazione.
«Ai candidati Sindaci per il Comune di Altamura
LILLINO COLONNA
ANGELA CORNACCHIA
DONATO PIGLIONICA
MARIO STACCA
Altamura, 09 marzo 2010
Il meetUp ilGRILLAIO di Altamura è costituito da cittadini che da circa due anni promuovono, come cittadini attivi e senza un colore politico, la cultura dei BENI COMUNI ed una partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica del proprio comune. Negli ultimi mesi, il MeetUp ilGRILLAIO, parte integrante del Comitato Pugliese Acqua Bene Comune, si è fatto promotore di una straordinaria campagna di sensibilizzazione sul tema del Diritto all'acqua, dell'acqua come Bene Comune e della ripubblicizzazione dei servizi idrici. La campagna SALVA L'ACQUA si è concretizzata in 17 incontri pubblici (parrocchie, scuole,
gruppi vari...), 8 interventi radiofonici, 2 manifestazioni in piazza, 2 presìdi democratici in consiglio comunale, 2 lettere di sollecitazione a consiglieri, assessori e sindaco, centinaia di pubblicazioni via web, una petizione popolare con quasi 3000 firme.
Risultato: dal 9 febbraio 2010, Altamura è il primo comune pugliese ad aver inserito il DIRITTO all'ACQUA nello STATUTO COMUNALE. Un diritto strettamente connesso con il diritto alla vita che viene oggi messo in discussione da un quadro normativo nazionale che spinge verso una gestione privata dei servizi idrici.
Un grande risultato per un gruppo piccolo come il nostro. Premesso che:
- nel nostro comune c'è una grande attenzione al tema dell'acqua come BENE COMUNE;
- il Comune di Altamura, con una delibera di giunta del 2008, ha aderito al Coordinamento Pugliese degli Enti Locali per la ripubblicizzazione dei Servizi Idrici oggi riuniti in un coordinamento Nazionale;
- l'ACQUA rappresenta un paradigma culturale che richiama ad una diversa visione della VITA e dunque della Politica;
- la cultura del libero mercato non si concilia con la cultura dell'acqua come diritto inalienabile di ogni essere umano;
· una sana cultura dell'acqua si traduce in una serie di scelte politiche in materia di GESTIONE dei RIFIUTI rivolta alla loro seria riduzione alla fonte nonché di TUTELA del TERRITORIO;
- un uso responsabile della risorsa idrica non può prescindere da una chiara politica volta a disincentivare il consumo "irresponsabile" dell'acqua in bottiglia;
- la tutela della risorsa idrica nel territorio comunale si realizza anche rimuovendo le principali cause dell'inquinamento della falda sotterranea (p. e. scarichi fognari abusivi);
- il consumo del territorio (conseguenza dell'antropizzazione del suolo) ha segnato negativamente il territorio comunale, la nostra terra, impoverendo anche la risorsa idrica;
Le CHIEDIAMO di esprimere la sua posizione in merito ai temi di seguito sintetizzati.
ACQUA
1. Come intende favorire una sana cultura dell'acqua nel nostro comune?
2. COME immagina la partecipazione del Comune di Altamura al Coordinamento Nazionale per la Ripubblicizzazione dei Servizi Idrici?
RIFIUTI
3. Qual è la sua idea di gestione dei rifiuti solidi urbani?
4. Prevede meccanismi di partecipazione dei cittadini in vista della stesure del nuovo capitolato d'appalto?
5. Quale strategia intende adottare per avviare il comune verso l'obiettivo "RIFIUTI ZERO"?
URBANISTICA e CONSUMO DEL TERRITORIO
6. Come intende rimediare al grave problema del CONSUMO di TERRITORIO?
7. Cosa ne sarà del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, se dovesse vincere la sua coalizione?
8. Come gestirà le richieste di installare Impianti fotovoltaici e Centrali a biomasse su terreni liberi?
PARTECIPAZIONE
9. Autorizzerà la trasmissione in DIRETTA STREAMING via internet, DEI CONSIGLI
COMUNALI DELLE RIUNIONI DI GIUNTA mettendo on line ogni delibera consiliare, di giunta e dei dirigenti comunali?
10. Adotterà i regolamenti attuativi per rendere effettiva l'interazione con gli istituti di partecipazione presenti sul territorio, quali i comitati di quartiere e la cittadinanza attiva?
Dieci domande possono sembrare tante, ma sono poche se rapportate a 5 anni di governo in un Comune grande come Altamura. Restiamo in attesa di una Sua risposta al nostro indirizzo mail (meetup.ilgrillaio@gmail.com) entro lunedì 15 MARZO 2010, comunicandole che renderemo pubbliche le risposte da lei fornite o la mancata risposta alle nostre domande, pubblicandole sui siti www.acquabenecomune.org, www.ilgrillaio.blogspot.com ed inviandoli ai mezzi di stampa e radiofonici locali.
Riteniamo che la gestione partecipata dei BENI COMUNI (Acqua, Ambiente, Energia) sia soprattutto una questione di democrazia: come dice Vandana Shiva (2003), "la democrazia non è semplicemente un rituale elettorale ma il potere delle persone di forgiare il proprio destino, determinare in che modo le loro risorse naturali debbono essere possedute e utilizzate, come la loro sete vada placata, come il loro cibo vada prodotto e distribuito, quali sistemi sanitari e di istruzione debbono avere […]. Ognuno di noi ha un suo ruolo nel forgiare la futura storia della creazione. Ognuno di noi è responsabile del kumbh, la brocca dell'acqua"».
Il meetUp ilGRILLAIO pone gli stessi quesiti anche ai Segretari dei Partiti o delle Liste che sostengono le diverse coalizioni.
- il Comune di Altamura, con una delibera di giunta del 2008, ha aderito al Coordinamento Pugliese degli Enti Locali per la ripubblicizzazione dei Servizi Idrici oggi riuniti in un coordinamento Nazionale;
- l'ACQUA rappresenta un paradigma culturale che richiama ad una diversa visione della VITA e dunque della Politica;
- la cultura del libero mercato non si concilia con la cultura dell'acqua come diritto inalienabile di ogni essere umano;
· una sana cultura dell'acqua si traduce in una serie di scelte politiche in materia di GESTIONE dei RIFIUTI rivolta alla loro seria riduzione alla fonte nonché di TUTELA del TERRITORIO;
- un uso responsabile della risorsa idrica non può prescindere da una chiara politica volta a disincentivare il consumo "irresponsabile" dell'acqua in bottiglia;
- la tutela della risorsa idrica nel territorio comunale si realizza anche rimuovendo le principali cause dell'inquinamento della falda sotterranea (p. e. scarichi fognari abusivi);
- il consumo del territorio (conseguenza dell'antropizzazione del suolo) ha segnato negativamente il territorio comunale, la nostra terra, impoverendo anche la risorsa idrica;
Le CHIEDIAMO di esprimere la sua posizione in merito ai temi di seguito sintetizzati.
ACQUA
1. Come intende favorire una sana cultura dell'acqua nel nostro comune?
2. COME immagina la partecipazione del Comune di Altamura al Coordinamento Nazionale per la Ripubblicizzazione dei Servizi Idrici?
RIFIUTI
3. Qual è la sua idea di gestione dei rifiuti solidi urbani?
4. Prevede meccanismi di partecipazione dei cittadini in vista della stesure del nuovo capitolato d'appalto?
5. Quale strategia intende adottare per avviare il comune verso l'obiettivo "RIFIUTI ZERO"?
URBANISTICA e CONSUMO DEL TERRITORIO
6. Come intende rimediare al grave problema del CONSUMO di TERRITORIO?
7. Cosa ne sarà del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, se dovesse vincere la sua coalizione?
8. Come gestirà le richieste di installare Impianti fotovoltaici e Centrali a biomasse su terreni liberi?
PARTECIPAZIONE
9. Autorizzerà la trasmissione in DIRETTA STREAMING via internet, DEI CONSIGLI
COMUNALI DELLE RIUNIONI DI GIUNTA mettendo on line ogni delibera consiliare, di giunta e dei dirigenti comunali?
10. Adotterà i regolamenti attuativi per rendere effettiva l'interazione con gli istituti di partecipazione presenti sul territorio, quali i comitati di quartiere e la cittadinanza attiva?
Dieci domande possono sembrare tante, ma sono poche se rapportate a 5 anni di governo in un Comune grande come Altamura. Restiamo in attesa di una Sua risposta al nostro indirizzo mail (meetup.ilgrillaio@gmail.com) entro lunedì 15 MARZO 2010, comunicandole che renderemo pubbliche le risposte da lei fornite o la mancata risposta alle nostre domande, pubblicandole sui siti www.acquabenecomune.org, www.ilgrillaio.blogspot.com ed inviandoli ai mezzi di stampa e radiofonici locali.
Riteniamo che la gestione partecipata dei BENI COMUNI (Acqua, Ambiente, Energia) sia soprattutto una questione di democrazia: come dice Vandana Shiva (2003), "la democrazia non è semplicemente un rituale elettorale ma il potere delle persone di forgiare il proprio destino, determinare in che modo le loro risorse naturali debbono essere possedute e utilizzate, come la loro sete vada placata, come il loro cibo vada prodotto e distribuito, quali sistemi sanitari e di istruzione debbono avere […]. Ognuno di noi ha un suo ruolo nel forgiare la futura storia della creazione. Ognuno di noi è responsabile del kumbh, la brocca dell'acqua"».
Il meetUp ilGRILLAIO pone gli stessi quesiti anche ai Segretari dei Partiti o delle Liste che sostengono le diverse coalizioni.