Maxi rissa per strada a colpi di coltello

Sei stranieri in manette. Sequestrata l'arma ancora sporca di sangue

domenica 17 luglio 2011 19.23
Una maxi rissa a colpi di coltello si è scatenata nella tarda serata di ieri ad Altamura. Sei stranieri sono finiti in manette. Sono accusati di rissa, percosse e lesioni personali aggravate. Si tratta di quattro albanesi, un 24enne, un 22enne, un 19enne ed un 50enne, e di due fratelli rumeni, un 30enne ed un 35enne, tutti regolarmente presenti sul territorio nazionale e residenti ad Altamura. Ad arrestarli, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Altamura.

Una telefonata giunta al "112" ha fatto convergere una "gazzella" dell'Arma presso il locale Pronto soccorso, dove si era presentato un 50enne albanese con ferite riconducibili all'uso di armi da taglio. Sul posto lo stesso riferiva che poco prima era stato aggredito da altri due connazionali nel corso di una discussione scaturita da futili motivi. Sono così cominciate le indagini, che in poco tempo hanno consentito di ricostruire la vicenda e di identificare i sei soggetti che avevano preso parte alla rissa, nel corso della quale i malfattori si sono colpiti in strada con calci e pugni, affrontandosi anche con armi da taglio.

La perquisizione eseguita nell'abitazione del 22enne albanese ha consentito di rinvenire, ben nascosto in un cassetto del comodino della camera da letto, un grosso coltello a scatto con ancora delle tracce di sangue sulla lama. L'arma è stata sottoposta a sequestro, mentre tre dei soggetti, in particolare il 50enne, il 30enne ed il 22enne, visitati dai sanitari del locale ospedale, sono stati giudicati guaribili rispettivamente in 20 giorni per ferite lacero-contuse, in 8 giorni e 7 giorni per ferite da arma da taglio. Tratti in arresto, i sei, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati associati presso la casa circondariale di Bari.