Masseria Jesce tra i luoghi del cuore

La proposta del fai dopo la riapertura della masseria al pubblico

domenica 29 maggio 2016
La Masseria Jesce di Altamura è un sito molto importante per gli altamurani, questo lo possiamo dire ad alta voce infatti, la grande affluenza di pubblico durante l'apertura straordinaria organizzata dal gruppo Fai di Altamura – Delegazione di Bari - con la collaborazione del Liceo Classico Cagnazzi di Altamura nelle giornate del 14 e 15 maggio, ne è la conferma. In soli 2 giorni si è potuta registrare una grande ed inaspettata partecipazione di visitatori, oltre 1200, che ha inorgoglito tutti coloro che si sono adoperati per la realizzazione di questo evento. E' doveroso sottolineare che il merito del successo va soprattutto al fantastico lavoro degli studenti delle classi 3C e 4B del Liceo Classico Statale Cagnazzi di Altamura. Le giovani guide turistiche si sono impegnate dando dimostrazione di grande professionalità e responsabilità assolvendo in pieno al ruolo loro assegnato, quello di accogliere e far conoscere non solo la storia della masseria e della sua cripta ma anche l'ambiente ed il paesaggio in cui è inserito. Il successo di questa manifestazione ci ha costretti a riflettere facendoci capire che i cittadini altamurani, e non solo, con la loro presenza hanno dato un segnale importante, quello di voler fortemente riscoprire le proprie radici legate ad una storia ancora poco conosciuta. Per la preparazione degli studenti sono stati fondamentali gli insegnamenti dei docenti dott.ssa Raffaella Cassano, Marialuigia Dambrosio, Marco Campese, Giuseppe Schiavariello della Cooperativa Altair e delle prof.sse Mimma Bruno e Clara De Mari docenti del Liceo Classico Cagnazzi che hanno reso possibile la realizzazione di un progetto così ambizioso. Da circa un anno la Masseria, dopo un periodo di abbandono, è tornata a rivivere grazie alla Cooperativa FerulaFerita e al Museo d'Arte Contemporanea "Lo scrigno di Pandora" che, giorno per giorno, si sono adoperati nell'organizzazione di interessanti eventi di cultura ed arte e per questo non ci stancheremo mai di ringraziarli ed apprezzarne il loro grande impegno. Si ringrazia, inoltre, l'ufficio tecnico del Comune di Altamura nelle persone della dott.ssa Mina Lorusso, arch. Maria Cornacchia, il dott. Paolo Losurdo e l'Assessore Saverio Mascolo. Vogliamo sottolineare, anche, l'indispensabile supporto di tanti sponsor come il panificio F.lli Di Gesù, l'Impresa edile Cobar spa Costruzioni Barozzi, ATIM, Safety Expert, il loro aiuto ha sopperito alle manchevolezze di assurdi regolamenti che non permettono la realizzazione di iniziative come quelle del Gruppo Fai di Altamura. Ci auguriamo per il futuro che, le Amministrazioni locali, possano trovare giusta risoluzione ai vari problemi burocratici che intralciano l'organizzazione da parte di gruppi di volontari, come quello del Fai, di iniziative importanti come quella di Jesce. Si è appena conclusa questa iniziativa ed Il Gruppo Fai di Altamura è già pronto per un'altra, quella del censimento nazionale "I Luoghi del Cuore" promosso dal Fai in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Si chiede a tutti i cittadini di segnalare attraverso una votazione i piccoli grandi tesori che amano e che vorrebbero salvare. E' un'occasione molto importante che permette ai primi classificati di ottenere un contributo fino a 50 mila euro per il recupero del monumento segnalato. Per questo il gruppo Fai di Altamura, a breve, coinvolgerà tutti quanti vorranno aderire a questo censimento sollecitando la partecipazione di Associazioni, privati, scuole, Istituzioni locali in questa nuova avventura affinché anche la nostra città possa primeggiare e accedere a tali fondi oltre che riceverne visibilità nazionale. Fino ad oggi sono stati salvati 68 luoghi, anche noi potremmo farne parte!