"Maggioranza incapace", di qui nuove proposte

"Opposizione propositiva". È questa la linea che da mesi ha messo in atto il gruppo "Movimentiamoci", prima in maggioranza, ora in contrasto con le linee guida del governo cittadino. Aumento Imu, Irpef, sottrazione di 570 mila euro ai servizi sociali per estinguere mutui contratti dall'amministrazione: sono solo alcuni degli argomenti che hanno allontanato il gruppo dalla maggioranza.

Ma come "muoversi" in questo scenario? In una nota si legge: "il 20 marzo i consiglieri Tresca, Miglionico e Marroccoli hanno formalmente rinunciato alla riscossione delle loro indennità di funzione e ai gettoni di presenza destinando le stesse a capitoli di bilancio inerenti ad emergenze sociali, protocollando le loro volontà all'Ente con nota indirizzata al Sindaco, al Presidente del Consiglio e al dirigente del Bilancio". E ancora, i consiglieri hanno presentato una proposta di deliberazione di Consiglio comunale con oggetto "Rinuncia alla riscossione dei compensi e destinazione delle risorse a capitolo specifico del bilancio dell'Ente" acquisita al protocollo generale, indirizzata a tutti i Consiglieri Comunali. In aggiunta, il Movimento ha protocollato un'altra proposta di atto di indirizzo al Sindaco e alla Sua Giunta, chiedendo la riduzione minima del 50% delle indennità di funzione del Sindaco, del Presidente del Consiglio e degli Assessori, nonché la destinazione delle indennità da percepire nell'anno 2013 delle cariche istituzionali, ai capitoli di spesa sociale previsti dal vigente bilancio comunale. Al vaglio per i consiglieri del gruppo anche la riorganizzazione retributiva dell'apparato dirigenziale.

Proposte che rimbalzano su una "nuova maggioranza incapace e da troppo tempo immobilizzata".