Mafia, politica e imprenditoria: nuovo tassello
Rinvio a giudizio per persone coinvolte. Nel faldone possibili riferimenti ad altri politici altamurani
mercoledì 7 novembre 2012
20.10
Un nuovo tassello si aggiunge al capitolo che vede coinvolta la città di Altamura nella questione "intrecci tra mafia, politica e imprenditoria". La Dda ha chiesto il rinvio a giudizio per le persone coinvolte nella faccenda. La morte del boss Bartolomeo Dambrosio, ucciso nei pressi del Pulo il 6 settembre 2010, portò allo scoperto pesanti vicende legate all'ambiente mafioso, nonché nomi di politici, imprenditori e professionisti.
Le accuse sono a vario titolo di associazione mafiosa, violenza, detenzione illegale di armi, usura, favoreggiamento e estorsione.
Depositati, dunque, i fascicoli. Secondo indiscrezioni, lo stesso faldone conterrebbe pesanti dichiarazioni della signora Valerya Hiblova, vedova di Bartolomeo Dambrosio, attinenti ad altri illustri nomi della politica altamurana.
Seguiranno aggiornamenti.
Le accuse sono a vario titolo di associazione mafiosa, violenza, detenzione illegale di armi, usura, favoreggiamento e estorsione.
Depositati, dunque, i fascicoli. Secondo indiscrezioni, lo stesso faldone conterrebbe pesanti dichiarazioni della signora Valerya Hiblova, vedova di Bartolomeo Dambrosio, attinenti ad altri illustri nomi della politica altamurana.
Seguiranno aggiornamenti.