Lite Stacca-Giorgio, Pd: "Immagine del fallimento della destra"
"Il sindaco ha ceduto ai ricatti"
mercoledì 29 ottobre 2014
10.28
"Volano stracci tra Stacca e Giorgio".
All'indomani della clamorosa rottura tra il capogruppo di Forza Italia e il sindaco in merito alla destituzione dell'assessore Giuseppe Disabato, le opposizioni non si lasciano scappare l'occasione per mettere il dito nella piaga delle profonde lacerazioni all'interno della maggioranza. E' il Pd a cogliere per primo la palla al balzo per evidenziare in un comunicato la gravità dello scontro consumatosi durante il consiglio di approvazione del bilancio.
"La seduta di ieri – si legge nella nota - comincia con la notizia che avevamo anticipato nei giorni scorsi. Stacca liquida l'assessore al bilancio Giuseppe Disabato annunciando la sua sostituzione nei prossimi giorni. L'aspetto imabarazzante è che viene fatto fuori durante la discussione dell' attività su cui è stato chiamato a lavorare".
Ragioni, quelle addotte da Stacca sul siluramento di Disabato, ritenute dal Pd "false e improvvisate. La realtà è chiara, Stacca ha desistito ai ricatti di un altro consigliere comunale di Forza Italia che, da tempo, batteva cassa. E così, nei giorni passati, la solita sceneggiata: i voti contrari in Consiglio (a mò di avvertimento), le polemiche sui media, l'attacco ai componenti dello stesso partito. E poi, voilà, l'obiettivo è raggiunto!"
"Stacca cede, attaccando Giorgio e chi lo contestava dai banchi della sua stessa maggioranza. Insomma uno spettacolo vergognoso – è il commento impietoso del Pd - una maggioranza bulgara ridotta ai minimi termini con i superstiti che si insultano pesantemente agli occhi della Città che attende risposte concrete da 10 anni".
"Ieri – conclude il comunicato - l'immagine più nitida del fallimento della destra. Oggi la necessità di dare un'alternativa credibile per rilancio di Altamura".