Libri di testo: si aprono i termini per le domande

Per l'anno 2024-2025. Ecco i requisiti per la partecipazione

mercoledì 12 giugno 2024
Partono le procedure per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l'anno scolastico 2024/2025.

La misura regionale finalizzata alla fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo è dedicata alle studentesse e agli studenti appartenenti alle famiglie a basso reddito delle istituzioni secondarie di primo e secondo grado (scuole medie e scuole superiori) statali e paritarie, presenti sul territorio regionale per il prossimo a.s. 2024/2025 e prevede un investimento complessivo di 11.637.430 euro.

A partire dalle ore 12.00 del 17 giugno 2024 sarà possibile presentare l'istanza per la fornitura dei libri di testo da parte di uno dei genitori, o da chi ne esercita la responsabilità genitoriale o la tutela/curatela o dallo studente stesso, se maggiorenne, unicamente per via telematica attraverso la piattaformawww.studioinpuglia.regione.puglia.it, alla sezione Libri di testo a.s. 2024/2025.

Anche quest'anno è prevista una seconda finestra temporale, che sarà attiva dalle ore 12:00 del 5 settembre 2024, per consentire alle famiglie che non hanno presentato domanda nella prima finestra di poter comunque beneficiarie del suddetto contributo.

Il requisito di accesso è l'appartenenza a nuclei familiari aventi Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 11.000 euro, elevando tale limite a 14.000 euro nel caso di famiglie numerose con 3 o più figli. L'innalzamento della soglia ISEE a 11.000 euro è una importante novità introdotta a partire da quest'anno, che estenderà ancora di più la platea dei beneficiari che fino ad ora erano rimasti esclusi. La piattaforma acquisirà i dati sull'ISEE direttamente dalla Banca dati dell'INPS, pertanto al momento della presentazione dell'istanza è necessario che per il nucleo familiare sia già disponibile, nel sistema INPS, una attestazione ISEE valida. Il riconoscimento del beneficio libri di testo per l'anno scolastico2024/2025, assegnato tramite i Comuni, sarà preceduto dalla verifica della residenza dello studente o della studentessa, della frequenza scolastica, dell'effettiva spesa sostenuta nel caso di erogazione di rimborso delle spese.