Le strade di Altamura fanno danni, il Comune nomina due esperti per valutarli

Numerose le richieste di risarcimento avanzate dai cittadini. Un medico legale ed un perito industriale effettueranno gli accertamenti

giovedì 3 novembre 2011 10.00
Strade e marciapiedi fanno danni ed il Comune di Altamura corre ai ripari. Viste le numerose richieste di risarcimento danni a persone e veicoli da parte dei cittadini ed imputabili «a presunta cattiva manutenzione delle strade e dei marciapiedi», con determinazioni dirigenziali del 21 ottobre scorso si è provveduto a nominare due esperti esterni all'Ente comunale per effettuare delle perizie «indispensabili ed urgenti». Perizie che serviranno a valutare le lesioni personali e i danni ai veicoli per i quali è stato chiesto il risarcimento.

Il dirigente del I settore Affari Generali e Personale del Comune di Altamura Berardino Galeota, firmatario delle determinazioni, giustifica la decisione «al fine della corretta e legittima gestione e definizione del procedimento e della richiesta del risarcimento danno e anche per evitare che siffatte richieste si possano trasformare in atti giudiziari, con sicuro aggravio di spese legali». Per evitare, insomma, che venga avviato un vero e proprio processo.

Le perizie per lesioni fisiche alle persone, quindici in totale, verranno affidate al medico legale Nicola Fanelli, per un importo di 1815,00 euro, ovvero di 121,00 euro per ogni perizia medico-legale. Quelle per danni ai veicoli, dieci in tutto, al perito industriale Angelo Maiullari, per un importo complessivo di 629,20 euro, ovvero di 62,92 euro per ogni perizia tecnica eseguita.

I due esperti riceveranno l'incarico per affidamento diretto «per ragioni di economicità e celerità dell'azione amministrativa». Secondo l'articolo 125, comma 11, ultimo periodo, del Codice dei Contratti Pubblici, di cui al D. Lgs n. 163/2006, «è consentito l'affidamento diretto per servizi e forniture inferiori a ventimila euro». Cifra portata a quarantamila euro dall'art. 4, comma 2, lett. m-bis della legge 106/2011.

L'Avvocatura comunale, intanto, ha già avviato l'iter necessario all'espletamento delle istruttorie.