Laboratorio Giovanile, un cancello per proteggere la struttura

A marzo fu oggetto di atti di vandalismo. Il Sindaco: "Entro fine anno l'apertura del Centro"

mercoledì 24 novembre 2010 09.00
A cura di Anna Maria Colonna
Dopo gli atti di vandalismo che hanno interessato a maggio scorso la rinnovata piazzetta antistante il Laboratorio Urbano Giovanile (ex mattatoio comunale in via Port'Alba), si è ritenuto necessario "proteggere" la struttura con un cancello. Alcuni ignoti avevano imbrattato muri, distrutto parte dell'ingresso all'edificio, manomesso le telecamere di videosorveglianza e asportato faretti. Sembra paradossale dover proteggere una struttura da chi la riceve in consegna per poterne usufruire. Intanto una proprietà pubblica, bene di tutti, è stata danneggiata per gioco.

I danni sono stati riparati con l'aggiunta del cancello, che non era previsto nel progetto iniziale. "È un ripiego – spiega il sindaco Mario Stacca – sarebbe stato bello mettere a disposizione di tutti i cittadini quella piazza ma ciò non è stato possibile visto il grado di inciviltà notevole che vige".

L'apertura della piazza, secondo le parole del Primo Cittadino, seguirà gli orari di apertura del Laboratorio Urbano Giovanile. "Nonostante ciò – spiega il Sindaco – la piazzetta rimane a disposizione delle associazioni e delle comunità parrocchiali dato che rappresenta un luogo di aggregazione. La chiave potrà essere affidata a loro, che, però, dovranno riconsegnare la struttura nelle stesse condizioni in cui la trovano".

"I lavori del Laboratorio Urbano Giovanile - dichiara il Sindaco - sono conclusi ed è già stato sottoscritto il contratto di gestione con la ditta che ha vinto l'appalto". Si tratta del Consorzio di formazione "Universus", operativo ad Altamura con "Murgiafor". "Entro fine anno - garantisce Stacca – ci sarà l'inaugurazione e l'apertura del Laboratorio Urbano Giovanile. Anche l'arredamento interno è stato completato. Mancano solo alcune apparecchiature che saranno montate al momento della consegna".