La "Tre Giorni di Architettura" di Altamura

Architettura contemporanea a scala locale (Altamura) ed a scala territoriale (Murgia). Ciclo di conferenze ed incontri pubblici

venerdì 1 luglio 2011 12.41
Le Courbusier diceva:
L'architettura è un fatto d'arte, un fenomeno che suscita emozione, al di fuori dei problemi di costruzione, al di là di essi. La Costruzione è per tener su, l'Architettura è per commuovere.

"Con l'esperimento socio culturale 3GA-la tre giorni di architettura,- si legge in un comunicato di presentazione dell'evento a firma degli organizzatori -vogliamo far focalizzare l'attenzione del singolo cittadino, professionista e non, sull'architettura percepita dal punto di vista della qualità, dell'immagine che vogliamo che trasmetta, della sensazione che vogliamo provare quando la tocchiamo, o la viviamo dentro e nel suo contesto urbano".

"Vogliamo far capire - continua il documento - che il concetto di fare architettura non è una semplice costruzione grammaticale, ma è una qualità dai tanti aspetti che comprendono l'uomo, la sua psiche e il territorio".

Saranno organizzati vari cicli di conferenze che si svilupperanno durante i tre giorni. L'architettura sarà analizzata sotto tre punti di vista:

L'architettura nel rapporto con se stessa il suo territorio,
inteso come spazio abitato e come interland comunale;

L'architettura come rappresentazione pratica di una sensazione emotiva,
ossia la didattica universitaria messa a confronto tra studenti e professori;

L'architettura nel suo realizzarsi oggi nel domani,
dibattito con le imprese locali per una sensibilizzazione verso proposte e idee migliorative per il territorio e la qualità della vita.

Bruno Zevi diceva che l'architettura è come una scultura scavata, nel cui interno l'uomo penetra e cammina. "La nostra 3GA - concludono i ragazzi - rispecchia questo stato d'animo, ovvero il desiderio di pensare all'architettura non più come un semplice involucro, ma come qualcosa in cui potersi rispecchiare e riconoscere".