La scuola "Padre Pio" premiata ad un concorso sui 150 anni dell'Unità d'Italia
Ad organizzare l'iniziativa il Comitato pugliese per il 150° anniversario dell'Unità nazionale. L'opera "Risorgimento in... coro" fu presentata ad Altamura a marzo scorso
venerdì 29 luglio 2011
C'è la scuola secondaria di primo grado "Padre Pio" di Altamura fra i vincitori del concorso 150 anni di Unità. Percorsi di ricerca dei valori risorgimentali, rivolto agli studenti di tutte le scuole pugliesi. L'iniziativa - voluta ed organizzata dal Comitato pugliese per il 150° anniversario dell'Unità nazionale, presieduto dalla scrittrice e giornalista altamurana Bianca Tragni, già dirigente scolastico del Liceo scientifico "Federico II di Svevia", in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia e con il patrocinio della Regione - ha raccolto numerose adesioni.
La "Padre Pio" di Altamura è stata premiata, ex aequo, con il circolo didattico statale "Carlo Luigi Torelli" di Apricena (Fg) per la sezione C del concorso, ovvero quella riguardante poesie, canzoni o brani musicali di qualunque genere. La scuola media di Altamura ha presentato l'opera "Risorgimento… in coro", che è piaciuta molto non solo al pubblico, ma anche alla Commissione giudicatrice. Il concerto si è tenuto il 18 marzo scorso nella chiesa di San Domenico. Fra i brani proposti, quelli di Cimarosa, Verdi, Olivieri, Giorza, Mameli-Novaro e due canti popolari di Autore ignoto.
Obiettivo dell'iniziativa era di "ricordare quei pugliesi che scrissero la Storia del Risorgimento, sacrificandosi per i valori che fecero l'Italia unita e che oggi ogni italiano può ricercare e valorizzare, specie nel suo percorso educativo di crescita umana e civile".
La "Padre Pio" di Altamura è stata premiata, ex aequo, con il circolo didattico statale "Carlo Luigi Torelli" di Apricena (Fg) per la sezione C del concorso, ovvero quella riguardante poesie, canzoni o brani musicali di qualunque genere. La scuola media di Altamura ha presentato l'opera "Risorgimento… in coro", che è piaciuta molto non solo al pubblico, ma anche alla Commissione giudicatrice. Il concerto si è tenuto il 18 marzo scorso nella chiesa di San Domenico. Fra i brani proposti, quelli di Cimarosa, Verdi, Olivieri, Giorza, Mameli-Novaro e due canti popolari di Autore ignoto.
Obiettivo dell'iniziativa era di "ricordare quei pugliesi che scrissero la Storia del Risorgimento, sacrificandosi per i valori che fecero l'Italia unita e che oggi ogni italiano può ricercare e valorizzare, specie nel suo percorso educativo di crescita umana e civile".