La parrocchia Redentore accoglie tre sezioni di scuola d'infanzia
4 i locali individuati. Dopo il sopralluogo, i lavori in corso
martedì 4 settembre 2012
17.24
Sono stati individuati presso la parrocchia del S.s Redentore (quartiere Trentacapilli) le aule che accoglieranno i bambini di tre nuove sezioni della scuola d'infanzia. Ad ufficializzare la notizia è l'ufficio stampa del Comune.
Dopo la soppressione ad Altamura di alcune sezioni di scuola dell'infanzia (1 della scuola "IV Novembre" e 2 della scuola "Aldo Moro"), il provveditore di Bari Giovanni Lacoppola aveva autorizzato l'istituzione di tre nuove sezioni presso il quartiere Trentacapilli, un rione che conta un gran numero di abitanti, ma che ad oggi non annovera nessuna scuola pubblica. La più vicina al quartiere è la "S. Francesco d'Assisi" con un numero di iscritti in esubero per l'anno scolastico 2012-13. L'istituzione delle nuove sezioni in zona rappresentava un primo importante passo per non lasciare "appiedati" circa 70 bambini, ma ai passaggi burocratici bisognava affiancare l'aspetto pragmatico dei fatti.
Servivano locali adeguati e rispondenti ai requisiti della vigente normativa. Sono stati individuati, così, quattro locali, ubicati al primo piano dello stabile adiacente alla parrocchia. L'amministrazione comunale effettuerà, ora, lavori urgenti per adibirli ad aule scolastiche nel più breve tempo possibile, visto l'imminente inizio dell'anno scolastico. È stato stabilito nel corso di un sopralluogo congiunto effettuato dal sindaco Mario Stacca e dal vescovo Mario Paciello, insieme al dirigente del VI Settore, Biagio Maiullari, al parroco Giuseppe Cifarelli, a don Nunzio Falcicchio ed ai tecnici incaricati. Saranno adesso assegnate tre insegnanti per le attività didattiche.
Dopo la soppressione ad Altamura di alcune sezioni di scuola dell'infanzia (1 della scuola "IV Novembre" e 2 della scuola "Aldo Moro"), il provveditore di Bari Giovanni Lacoppola aveva autorizzato l'istituzione di tre nuove sezioni presso il quartiere Trentacapilli, un rione che conta un gran numero di abitanti, ma che ad oggi non annovera nessuna scuola pubblica. La più vicina al quartiere è la "S. Francesco d'Assisi" con un numero di iscritti in esubero per l'anno scolastico 2012-13. L'istituzione delle nuove sezioni in zona rappresentava un primo importante passo per non lasciare "appiedati" circa 70 bambini, ma ai passaggi burocratici bisognava affiancare l'aspetto pragmatico dei fatti.
Servivano locali adeguati e rispondenti ai requisiti della vigente normativa. Sono stati individuati, così, quattro locali, ubicati al primo piano dello stabile adiacente alla parrocchia. L'amministrazione comunale effettuerà, ora, lavori urgenti per adibirli ad aule scolastiche nel più breve tempo possibile, visto l'imminente inizio dell'anno scolastico. È stato stabilito nel corso di un sopralluogo congiunto effettuato dal sindaco Mario Stacca e dal vescovo Mario Paciello, insieme al dirigente del VI Settore, Biagio Maiullari, al parroco Giuseppe Cifarelli, a don Nunzio Falcicchio ed ai tecnici incaricati. Saranno adesso assegnate tre insegnanti per le attività didattiche.