La Dimora del Barone restituita a Sorangelo

La Cassazione conferma la revoca della confisca del bene

venerdì 17 giugno 2016 11.19
La Dimora del barone torna nelle disponibilità della Famiglia Sorangelo.

E' stata confermata dalla Cassazione la revoca della confisca del complesso alberghiero di Altamura già decisa lo scorso marzo dalla Corte di Appello di Bari.
La restituzione del bene al legittimo proprietario, Saverio Sorangelo, difeso dall'avvocato Raffaele Quarta, è ora definitiva. La suprema Corte ha infatti rigettato il ricorso presentato dalla Procura Generale di Bari.

Il resort era stato confiscato a Sorangelo nel gennaio 2014 (subito affidato agli studenti dell'istituto alberghiero Majorana di Bari) insieme ad altri beni del valore complessivo di 50 milioni di euro, tra auto, moto, terreni e rapporti bancari. Sorangelo, che era ritenuto dalla Dda di Bari il cassiere del clan Mangione-Gigante-Matera, è stato assolto nel dicembre 2014 con sentenza definitiva dall'accusa di traffico di droga risalente alla fine degli anni Novanta, ottenendo il diritto alla restituzione di tutti i beni, anche perché acquistati dopo i fatti contestati.