L'Udc scrive al Sindaco
I passi da seguire per affrontare i problemi della città. In previsione della stesura del bilancio
martedì 22 maggio 2012
10.23
L'Udc scrive al sindaco Mario Stacca. In riferimento agli ultimi accadimenti della politica locale che hanno portato a "questioni pendenti e paralisi amministrativa", il partito elenca i punti cardini perché si possano avviare soluzioni dei problemi che attanagliano la città.
Secondo l'UDC è necessario: il raggiungimento di almeno il 40% di raccolta differenziata, che consentirebbe notevoli risparmi per il Comune ed i Cittadini; avviare una seria lotta all'evasione delle tasse comunali (ICI, TARSU, TARSUG, IMU, TOSAP ecc.) ricavando risorse importanti per far fronte alla riduzione dei trasferimenti statali, imponendo equità fiscale, assicurandosi che paghino tutti e tutti di meno; attuare il Piano degli impianti pubblicitari, potenziale fonte di ricchezza per le casse comunali, nonché volano di crescita economica e sviluppo; aggiornare le tariffe di tutti i servizi a domanda individuale; regolamentare ed aggiornare la gestione dei mercati cittadini; razionalizzare la spesa comunale; individuare precisi criteri di calcolo in conformità alle norme vigenti per la trasformazione dei diritti di superficie in diritti di piena proprietà e/o per l'eliminazione dei vincoli previsti dalle convenzioni, delle aree P.E.E.P. comunali, come previsto dalla dell'art. 31, commi da 45 a 50, della legge 23/12/1998 n°448; avviare le procedure per l'individuazione delle zone P.E.E.P, in modo che le famiglie bisognose possano avere un tetto a prezzi calmierati; riorganizzare la macchina amministrativa del Comune di Altamura prevedendo una ottimale distribuzione dei servizi tra i vari settori, con la conseguente pesatura degli stessi, in risposta alle pressanti lamentele di dipendenti comunali, professionisti e cittadini.
L'Udc chiede che nella stesura definitiva del bilancio di previsione 2012 si attinga ampiamente da tali proposte.
Secondo l'UDC è necessario: il raggiungimento di almeno il 40% di raccolta differenziata, che consentirebbe notevoli risparmi per il Comune ed i Cittadini; avviare una seria lotta all'evasione delle tasse comunali (ICI, TARSU, TARSUG, IMU, TOSAP ecc.) ricavando risorse importanti per far fronte alla riduzione dei trasferimenti statali, imponendo equità fiscale, assicurandosi che paghino tutti e tutti di meno; attuare il Piano degli impianti pubblicitari, potenziale fonte di ricchezza per le casse comunali, nonché volano di crescita economica e sviluppo; aggiornare le tariffe di tutti i servizi a domanda individuale; regolamentare ed aggiornare la gestione dei mercati cittadini; razionalizzare la spesa comunale; individuare precisi criteri di calcolo in conformità alle norme vigenti per la trasformazione dei diritti di superficie in diritti di piena proprietà e/o per l'eliminazione dei vincoli previsti dalle convenzioni, delle aree P.E.E.P. comunali, come previsto dalla dell'art. 31, commi da 45 a 50, della legge 23/12/1998 n°448; avviare le procedure per l'individuazione delle zone P.E.E.P, in modo che le famiglie bisognose possano avere un tetto a prezzi calmierati; riorganizzare la macchina amministrativa del Comune di Altamura prevedendo una ottimale distribuzione dei servizi tra i vari settori, con la conseguente pesatura degli stessi, in risposta alle pressanti lamentele di dipendenti comunali, professionisti e cittadini.
L'Udc chiede che nella stesura definitiva del bilancio di previsione 2012 si attinga ampiamente da tali proposte.