Intervento per rimuovere siringhe a pochi metri dalla scuola “Garibaldi”
Preoccupati gli abitanti e i commercianti della zona
sabato 9 gennaio 2010
16.32
Una decina di siringhe sono state raccolte stamattina dagli operatori della Tra.de.co in un piccolo parco situato in via Ruggero Bonghi. Presente anche la Polizia Municipale. La strada, una traversa di via Santeramo, è situata a pochi metri dal Secondo Circolo Didattico "Garibaldi" e dall'Università Popolare della Terza Età "Leonardo Barnaba". Un luogo dove spesso si fermano a giocare i bambini. Probabilmente le siringhe vengono gettate nel parco e sul marciapiede di notte.
Preoccupati gli abitanti e i commercianti della zona. Già ieri, nel tardo pomeriggio, gli stessi operatori della Tra.de.co erano intervenuti sul posto per rimuovere altre numerose siringhe non solo sparse nel parco, ma anche gettate sul ciglio della strada. Molte avevano l'ago scoperto.
Il signor Lorusso Giovanni, proprietario della Polleria ubicata in via Santeramo, abita proprio di fronte al parco dove sono state trovate le siringhe. «È un'indecenza», dichiara, «questa situazione va avanti da diversi anni. Quando qui è crollato il muro, dopo circa quindici giorni, ho fatto un esposto al Sindaco». Il signor Lorusso mostra una copia dell'esposto, scritto e protocollato il 14 dicembre 2009, insieme ad alcune fotografie in cui si vedono chiaramente delle siringhe incastrate nel muro che si affaccia sulla strada. «Nell'esposto spiego che ci sono bambini che qui vengono a giocare. Insieme all'esposto sono state protocollate anche le fotografie. Nessuno si è mosso. Sono intervenuti solo i vigili urbani per controllare la zona e per scattare delle foto».
Nell'esposto si legge che in via R. Bonghi, "circa 20 giorni addietro, vi è stato il crollo del muro di un recinto" che ha creato "ostacoli e degrado. Vi è stato anche l'intervento dei Vigili Urbani e di un tecnico comunale. Nonostante svariati reclami verbali, nessun ripristino ad oggi". Nello scritto si sottolinea che il parco rappresenta un luogo di "ritrovo per drogati". Si fa presente, inoltre, che "a circa 20 metri vi è un edificio scolastico per bimbi di scuola elementare. Visto l'urgenza del caso, spero in un immediato intervento".
Preoccupati gli abitanti e i commercianti della zona. Già ieri, nel tardo pomeriggio, gli stessi operatori della Tra.de.co erano intervenuti sul posto per rimuovere altre numerose siringhe non solo sparse nel parco, ma anche gettate sul ciglio della strada. Molte avevano l'ago scoperto.
Il signor Lorusso Giovanni, proprietario della Polleria ubicata in via Santeramo, abita proprio di fronte al parco dove sono state trovate le siringhe. «È un'indecenza», dichiara, «questa situazione va avanti da diversi anni. Quando qui è crollato il muro, dopo circa quindici giorni, ho fatto un esposto al Sindaco». Il signor Lorusso mostra una copia dell'esposto, scritto e protocollato il 14 dicembre 2009, insieme ad alcune fotografie in cui si vedono chiaramente delle siringhe incastrate nel muro che si affaccia sulla strada. «Nell'esposto spiego che ci sono bambini che qui vengono a giocare. Insieme all'esposto sono state protocollate anche le fotografie. Nessuno si è mosso. Sono intervenuti solo i vigili urbani per controllare la zona e per scattare delle foto».
Nell'esposto si legge che in via R. Bonghi, "circa 20 giorni addietro, vi è stato il crollo del muro di un recinto" che ha creato "ostacoli e degrado. Vi è stato anche l'intervento dei Vigili Urbani e di un tecnico comunale. Nonostante svariati reclami verbali, nessun ripristino ad oggi". Nello scritto si sottolinea che il parco rappresenta un luogo di "ritrovo per drogati". Si fa presente, inoltre, che "a circa 20 metri vi è un edificio scolastico per bimbi di scuola elementare. Visto l'urgenza del caso, spero in un immediato intervento".