Info Point, ultimi lavori per il completamento
Aggiudicata gara d'appalto per gli interventi. La consegna prevista per febbraio 2013
sabato 13 ottobre 2012
9.31
Info Point in via Treviso, al momento una nota dolente per la città di Altamura. I lavori per la realizzazione della struttura sono iniziati nel lontano 2008 con una previsione di consegna fissata a febbraio 2009. Ma ancora oggi, gli interventi non sono completati. Febbraio 2013 è la nuova data stabilita che vedrà finalmente la consegna del tanto discusso "canocchiale". È questo il nome attribuito alla costruzione per la sua singolare forma. Un altro e ultimo tassello si aggiunge alla cronistoria dell'immobile: è stata aggiudicata (provvisoriamente) la gara di appalto per il suo completamento dell'immobile alla ditta ''Edim srl'' di Gravina in Puglia che ha offerto un prezzo di € 164.967,49 (ribasso 27,93%) rispetto all'importo a base d'asta di 256.000 euro, oltre iva. Si occuperà del rivestimento e allestimento esterni della struttura.
Nella relazione tecnico-illustrativa, si specifica che gli anni di ritardo dei lavori sono da attribuire a "imprevisti dovuti alla natura geologica irregolare del sottosuolo in via Treviso. In corso d'opera, quindi, è scaturita la necessità di dare priorità alle categorie di opere che avrebbero reso funzionale la struttura dell'Info Point. Di conseguenza, e' stato necessario realizzare categorie di lavori non previste in progetto e ciò ha reso necessaria la redazione di una perizia di variante, vale a dire un ''progetto di completamento''.
Il progetto è stato presentato e finanziato nell'ambito del POR Puglia 2000/2006 PIS n. 13 ''Habitat rupestre'', il cui importo complessivo ammonta a 1milione e 450mila euro (1milione e 200mila euro per la Regione, 250mila euro per il Comune).
Nella relazione tecnico-illustrativa, si specifica che gli anni di ritardo dei lavori sono da attribuire a "imprevisti dovuti alla natura geologica irregolare del sottosuolo in via Treviso. In corso d'opera, quindi, è scaturita la necessità di dare priorità alle categorie di opere che avrebbero reso funzionale la struttura dell'Info Point. Di conseguenza, e' stato necessario realizzare categorie di lavori non previste in progetto e ciò ha reso necessaria la redazione di una perizia di variante, vale a dire un ''progetto di completamento''.
Il progetto è stato presentato e finanziato nell'ambito del POR Puglia 2000/2006 PIS n. 13 ''Habitat rupestre'', il cui importo complessivo ammonta a 1milione e 450mila euro (1milione e 200mila euro per la Regione, 250mila euro per il Comune).