Incontro tra Sindaco e operatori ecologici
Il ritardo del pagamento stipendi non è ascrivibile all'Ente. A farne le spese, i dipendenti
martedì 13 marzo 2012
18.22
Come anticipato in un precedente articolo, si è tenuto questa mattina, presso il Palazzo di Città, un incontro cordiale tra il sindaco Mario Stacca e gli operatori ecologici della ditta di smaltimento rifiuti urbani di Altamura. Ad affiancare i dipendenti c'erano i rappresentanti dei sindacati Cgl, Cisl, Uil e Fiadel. Oggetto di discussione, il mancato pagamento dello stipendio relativo al mese di febbraio 2012.
Dopo aver atteso l'arrivo del primo cittadino all'ingresso del Municipio, gli interessati sono stati accolti e informati delle normali procedure di corresponsione delle mensilità. La gestione della liquidità a servizio delle mensilità - è stato nell'occasione illustrato - non è attribuibile all'Ente, in quanto non è un problema ascrivibile alla committenza, bensì alla ditta appaltatrice che deve poter garantire la disponibilità di risorse economiche necessarie alla corresponsione tempestiva degli stipendi ai dipendenti. Questa procedura viene seguita normalmente in qualsiasi rapporto committente-appaltatore. Se, per esempio, il commissionario erogasse la somma dovuta ogni sei mesi, l'appaltatore è tenuto comunque a retribuire i dipendenti mensilmente.
Intanto, domani sarà avviata la procedura di versamento delle dovute somme da parte del Comune, normalmente erogate entro la prima decade di ogni mese. Ma, al di là dei sistemi, a farne le spese sono i dipendenti che affrontano con difficoltà i ritardi di pagamento.
I rappresentanti dei sindacati di settore, inoltre, hanno annunciato la loro adesione allo sciopero nazionale che si terrà a Bari nei giorni 19 e 20 marzo 2012. Saranno garantiti i servizi essenziali.
Dopo aver atteso l'arrivo del primo cittadino all'ingresso del Municipio, gli interessati sono stati accolti e informati delle normali procedure di corresponsione delle mensilità. La gestione della liquidità a servizio delle mensilità - è stato nell'occasione illustrato - non è attribuibile all'Ente, in quanto non è un problema ascrivibile alla committenza, bensì alla ditta appaltatrice che deve poter garantire la disponibilità di risorse economiche necessarie alla corresponsione tempestiva degli stipendi ai dipendenti. Questa procedura viene seguita normalmente in qualsiasi rapporto committente-appaltatore. Se, per esempio, il commissionario erogasse la somma dovuta ogni sei mesi, l'appaltatore è tenuto comunque a retribuire i dipendenti mensilmente.
Intanto, domani sarà avviata la procedura di versamento delle dovute somme da parte del Comune, normalmente erogate entro la prima decade di ogni mese. Ma, al di là dei sistemi, a farne le spese sono i dipendenti che affrontano con difficoltà i ritardi di pagamento.
I rappresentanti dei sindacati di settore, inoltre, hanno annunciato la loro adesione allo sciopero nazionale che si terrà a Bari nei giorni 19 e 20 marzo 2012. Saranno garantiti i servizi essenziali.