Incidenti fuori da stadio: "una vergogna la guerriglia urbana"
Il commissario straordinario esprime indignazione per gli incidenti
lunedì 3 aprile 2023
12.14
Gli incidenti avvenuti ieri prima della partita tra Team Altamura e Fc Matera hanno provocato un diffuso sdegno per la circostanza di dover assistere ancora a questi episodi. Ieri alcune persone sono rimaste ferite. Inoltre numerose auto sono state danneggiate. Dai Comuni di Altamura e di Matera sono arrivati dei commenti su quanto accaduto. Di seguito il comunicato del commissario straordinario del Comune di Altamura, Mariarita Iaculli.
Comunicato
E' difficile trovare le parole giuste che possano descrivere lo sdegno, il disagio e la vergogna provata nel pomeriggio di ieri di fronte alle immagini di guerriglia urbana, verificatisi in occasione dell'incontro di calcio tra le squadre Team Altamura – FC Matera, allorché alcuni scalmanati, forse di entrambe le tifoserie, si sono scontrati prima dell'inizio dell'incontro di calcio.
Nonostante la pianificazione di servizi di ordine pubblico, naturalmente indirizzati all'interno ed all'esterno dello stadio per disciplinare il regolare accesso delle tifoserie nei comparti a ciascuna dedicati, alcuni facinorosi hanno dato luogo ad una sassaiola ed all'accensione di petardi all'esterno dello stadio, mettendo a punto una deprecabile aggressione, "sciamando", da terreni circostanti.
Prima di affidare alla città questo breve commento è stato necessario fare imprevedibilmente trascorrere del tempo per stemperare i sentimenti di grave offesa suscitati dalle immagini nell'immediatezza dei fatti. Mi spinge a rompere il silenzio la necessaria solidarietà per i cittadini residenti nell'area teatro degli eventi, per coloro che incolpevolmente si trovavano nella zona presso esercizi pubblici o per recarsi allo stadio per assistere ad uno spettacolo sportivo e per portare alle squadre il sostegno e la passione dei sostenitori. Purtroppo, si è trattato di episodi che non possono far sentire chi, in questo momento rappresenta la Città, orgoglioso dei propri cittadini e questa reazione è ancora più forte quando vi è la consapevolezza di rappresentare, al contrario, un territorio "forte" in tutti i settori vitali della società.
Ancora una volta, dopo l'indescrivibile abbattimento dei rilevatori della velocità, Altamura non si è mostrata all'altezza del ruolo che le spetta per l'operosità, le tradizioni e la civiltà della Leonessa di Puglia. Mi auguro che le forze dell'ordine riescano dalle immagini registrate ad individuare gli autori perché ciascun comportamento sia adeguatamente perseguito con le sanzioni penali e amministrative. Invito tutti coloro che incolpevolmente ieri si sono trovati sul posto e hanno immortalato esempi di cotanta inciviltà a fornire le immagini, sia pure amatoriali, degli scontri teppistici perché quanto accaduto non rimanga impunito.
Porgo le mie scuse alla Città di Altamura per gli incommentabili e censurabili comportamenti che hanno fornito alle cronache immagini che non rispondono ai sentimenti e ai
valori della Città; porgo le mie scuse agli ospiti materani incolpevoli, che hanno subito simili atteggiamenti a causa di un minoritario manipolo di scalmanati, violenti, vandali, teppisti che nulla hanno a che fare con la storica, consueta accoglienza degli altamurani, legati a Matera da sentimenti antichi di vicinanza ed amicizia e che nulla hanno a che fare con lo sport ma che trova l'occasione di trascendere in tutte le manifestazioni della vita, anche sotto l'effetto di un abuso di sostanze alcoliche, come unico momento di visibilità e infondata gloria.
Il mio ringraziamento va, infine, alle forze dell'ordine che hanno dovuto contrastare in un ambito non prevedibile una inqualificabile teppaglia.
Il commissario straordinario, Mariarita Iaculli
Leggi anche --> Altamura - Matera, incidenti e scontri fuori da stadio
E la notizia di Materalife --> Scontri ad Altamura, la Fc Matera accusa - Il sindaco Bennardi esprime solidarietà ai feriti
Comunicato
E' difficile trovare le parole giuste che possano descrivere lo sdegno, il disagio e la vergogna provata nel pomeriggio di ieri di fronte alle immagini di guerriglia urbana, verificatisi in occasione dell'incontro di calcio tra le squadre Team Altamura – FC Matera, allorché alcuni scalmanati, forse di entrambe le tifoserie, si sono scontrati prima dell'inizio dell'incontro di calcio.
Nonostante la pianificazione di servizi di ordine pubblico, naturalmente indirizzati all'interno ed all'esterno dello stadio per disciplinare il regolare accesso delle tifoserie nei comparti a ciascuna dedicati, alcuni facinorosi hanno dato luogo ad una sassaiola ed all'accensione di petardi all'esterno dello stadio, mettendo a punto una deprecabile aggressione, "sciamando", da terreni circostanti.
Prima di affidare alla città questo breve commento è stato necessario fare imprevedibilmente trascorrere del tempo per stemperare i sentimenti di grave offesa suscitati dalle immagini nell'immediatezza dei fatti. Mi spinge a rompere il silenzio la necessaria solidarietà per i cittadini residenti nell'area teatro degli eventi, per coloro che incolpevolmente si trovavano nella zona presso esercizi pubblici o per recarsi allo stadio per assistere ad uno spettacolo sportivo e per portare alle squadre il sostegno e la passione dei sostenitori. Purtroppo, si è trattato di episodi che non possono far sentire chi, in questo momento rappresenta la Città, orgoglioso dei propri cittadini e questa reazione è ancora più forte quando vi è la consapevolezza di rappresentare, al contrario, un territorio "forte" in tutti i settori vitali della società.
Ancora una volta, dopo l'indescrivibile abbattimento dei rilevatori della velocità, Altamura non si è mostrata all'altezza del ruolo che le spetta per l'operosità, le tradizioni e la civiltà della Leonessa di Puglia. Mi auguro che le forze dell'ordine riescano dalle immagini registrate ad individuare gli autori perché ciascun comportamento sia adeguatamente perseguito con le sanzioni penali e amministrative. Invito tutti coloro che incolpevolmente ieri si sono trovati sul posto e hanno immortalato esempi di cotanta inciviltà a fornire le immagini, sia pure amatoriali, degli scontri teppistici perché quanto accaduto non rimanga impunito.
Porgo le mie scuse alla Città di Altamura per gli incommentabili e censurabili comportamenti che hanno fornito alle cronache immagini che non rispondono ai sentimenti e ai
valori della Città; porgo le mie scuse agli ospiti materani incolpevoli, che hanno subito simili atteggiamenti a causa di un minoritario manipolo di scalmanati, violenti, vandali, teppisti che nulla hanno a che fare con la storica, consueta accoglienza degli altamurani, legati a Matera da sentimenti antichi di vicinanza ed amicizia e che nulla hanno a che fare con lo sport ma che trova l'occasione di trascendere in tutte le manifestazioni della vita, anche sotto l'effetto di un abuso di sostanze alcoliche, come unico momento di visibilità e infondata gloria.
Il mio ringraziamento va, infine, alle forze dell'ordine che hanno dovuto contrastare in un ambito non prevedibile una inqualificabile teppaglia.
Il commissario straordinario, Mariarita Iaculli
Leggi anche --> Altamura - Matera, incidenti e scontri fuori da stadio
E la notizia di Materalife --> Scontri ad Altamura, la Fc Matera accusa - Il sindaco Bennardi esprime solidarietà ai feriti