Incidente sulla statale 96, coinvolto anche autotrasportatore altamurano
Sta bene ma è molto provato. Una delle vittime di ieri è un ambasciatore del Brasile
giovedì 9 maggio 2019
10.41
Nel tragico incidente di ieri sulla strada statale 96 in cui sono morte tre persone nello scontro tra un tir e un taxi è stato coinvolto anche un autotrasportatore altamurano che era alla guida del mezzo pesante (un porta-container).
Il tir era diretto a Bari mentre il taxi viaggiava in direzione Altamura-Matera. Le vittime sono il tassista Marcello Defilippis, 48 anni, di Bari, e i due passeggeri brasiliani che sono l'ambasciatore del Brasile in Libano e sua moglie, di 68 e 66 anni. La coppia era sbarcata all'aeroporto di Bari, aveva chiamato un taxi per recarsi molto probabilmente nella città dei Sassi per alcuni giorni di vacanza.
L'impatto è avvenuto nel tratto di Mellitto. I Carabinieri della Compagnia di Modugno stanno approfondendo la dinamica e le responsabilità dell'accaduto.
Nell'incidente è rimasto illeso l'autotrasportatore altamurano che è molto provato per questa tragedia. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, ancora in fase di accertamento, il mezzo pesante procedeva sulla propria corsia e l'autotrasportatore non è riuscito ad evitare l'impatto con il taxi. Si ipotizza una manovra non consentita. Nel tratto dell'incidente la strada è a due corsie con striscia gialla continua di cantiere.
Il tir era diretto a Bari mentre il taxi viaggiava in direzione Altamura-Matera. Le vittime sono il tassista Marcello Defilippis, 48 anni, di Bari, e i due passeggeri brasiliani che sono l'ambasciatore del Brasile in Libano e sua moglie, di 68 e 66 anni. La coppia era sbarcata all'aeroporto di Bari, aveva chiamato un taxi per recarsi molto probabilmente nella città dei Sassi per alcuni giorni di vacanza.
L'impatto è avvenuto nel tratto di Mellitto. I Carabinieri della Compagnia di Modugno stanno approfondendo la dinamica e le responsabilità dell'accaduto.
Nell'incidente è rimasto illeso l'autotrasportatore altamurano che è molto provato per questa tragedia. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, ancora in fase di accertamento, il mezzo pesante procedeva sulla propria corsia e l'autotrasportatore non è riuscito ad evitare l'impatto con il taxi. Si ipotizza una manovra non consentita. Nel tratto dell'incidente la strada è a due corsie con striscia gialla continua di cantiere.