Inchiesta Altamura, urge un Consiglio comunale monotematico
È la richiesta delle forze di opposizione. I consiglieri di minoranza si asterranno dal partecipare alle attività amministrative
venerdì 16 dicembre 2011
08.00
A seguito della recente inchiesta Altamura, i movimenti e i partiti di opposizione (Pd, Sel, Movimento Aria Fresca, Altamura con Piglionica, Idv, Prc) incalzano la loro azione di denuncia e di protesta. In un comunicato rendono noto che, confidando nel ruolo e nell'importante lavoro della Magistratura, attraverso una delegazione, nell'incontro di oggi con il Prefetto di Bari, chiederanno un intervento deciso da parte delle Autorità di controllo e governative.
È stata fatta richiesta, inoltre, da parte dei consiglieri comunali di minoranza di una urgente convocazione di un consiglio comunale monotematico, "affinché il Sindaco chiarisca gli episodi oggetto delle indagini che, dalle notizie di stampa, coinvolgono l'amministrazione comunale e dia conto delle determinazioni conseguenti assunte o da assumere". Gli stessi aggiungono che "sino a tale momento i consiglieri di opposizione sospenderanno la loro partecipazione alle attività amministrative (commissioni e consigli comunali)".
"Le forze di opposizione – conclude il documento - continueranno altresì nella denuncia agli organi di controllo (Corte dei Conti, Prefetto, Procura) sulle modalità di affidamento di lavori pubblici del tutto illegittime (ad es. stadio D'Angelo, Monastero del Soccorso) e sulle procedure fuori legge attraverso cui la giunta comunale ha prolungato i contratti dei dirigenti scelti, senza concorso, dal sindaco. Per tutte queste ragioni insistiamo nel chiedere che il dottor Mario Stacca si dimetta da primo cittadino, così da ripristinare rapidamente legalità e normalità nel governo della Città".
È stata fatta richiesta, inoltre, da parte dei consiglieri comunali di minoranza di una urgente convocazione di un consiglio comunale monotematico, "affinché il Sindaco chiarisca gli episodi oggetto delle indagini che, dalle notizie di stampa, coinvolgono l'amministrazione comunale e dia conto delle determinazioni conseguenti assunte o da assumere". Gli stessi aggiungono che "sino a tale momento i consiglieri di opposizione sospenderanno la loro partecipazione alle attività amministrative (commissioni e consigli comunali)".
"Le forze di opposizione – conclude il documento - continueranno altresì nella denuncia agli organi di controllo (Corte dei Conti, Prefetto, Procura) sulle modalità di affidamento di lavori pubblici del tutto illegittime (ad es. stadio D'Angelo, Monastero del Soccorso) e sulle procedure fuori legge attraverso cui la giunta comunale ha prolungato i contratti dei dirigenti scelti, senza concorso, dal sindaco. Per tutte queste ragioni insistiamo nel chiedere che il dottor Mario Stacca si dimetta da primo cittadino, così da ripristinare rapidamente legalità e normalità nel governo della Città".