Inchiesta Altamura, Pd risponde a Giacomo Panaro e Lillino Colonna

«I loro comportamenti contribuiscono al degrado politico ed economico della città». Ventricelli ed il centrosinistra altamurano domani dal Prefetto

giovedì 15 dicembre 2011 17.37
«La Magistratura sta conducendo da anni indagini su Altamura per accertare la fondatezza di episodi di connivenza e contiguità tra criminalità ed elementi di spicco dell'Amministrazione Stacca. Eventuali responsabilità, se dimostrate, saranno perseguite. Il Pd ha fiducia nell'autorevolezza e nel lavoro che Essa svolge». Il Partito Democratico risponde alle considerazioni dei consiglieri comunali Giacomo Panaro e Lillino Colonna sugli ultimi fatti di cronaca riguardanti il presunto intreccio fra mafia, affari e politica che hanno investito Altamura.

«Il comunicato stampa diramato dai consiglieri comunali Panaro e Colonna - scrive il Pd - ci stupisce per la superficialità di analisi sulle stesse vicende. Secondo loro sarebbe opportuno che le minoranze rappresentate in consiglio comunale, le associazioni, i movimenti, i media e tutti i cittadini della nostra città, sbigottiti ed increduli per quanto accade da un po' di anni, stiano zitti perché denigrano l'avversario politico per fini elettorali. I consiglieri Colonna e Panaro, che hanno parte e responsabilità, ritengono che sia in atto un gioco delle parti per distogliere l'attenzione ed avvelenare il clima politico. Clima che in campagna elettorale dagli stessi è stato abbondantemente inquinato con pesantissime accuse al sindaco Stacca ed alla sua amministrazione su provvedimenti urbanistici ed appalti. Probabilmente i loro ondivaghi comportamenti politici sono una delle cause del degrado politico ed economico in cui versa la nostra comunità».

«In una società complessa come la nostra - continua il Partito Democratico - la convivenza civile e morale non può essere affidata ad una parte, ne siamo convinti e responsabilmente assumiamo la nostra quota. E' il momento di fare chiarezza nella verità. I consiglieri Colonna e Panaro si sono chiesti se la strumentalizzazione politica-elettorale a cui fanno cenno la si possa addebitare ad uno sparuto numero di consiglieri di minoranza e loro dirigenti, se il Comitato per la Sicurezza Nazionale decide di riunirsi ad Altamura, se l'ex sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano "tuona" dicendo che per soli ragioni di opportunità alcuni massimi esponenti del Governo della città devono andare a casa, se questa città può essere oltraggiata con false dimissioni finalizzate al consolidamento del potere personale utilizzando l'autorevole assise del consiglio comunale, se diversi appalti ed assunzioni seguono procedure irregolari. Questa non è una città mafiosa o criminale, ma è colpita dalla mafia e dal crimine. La politica non è sinonimo di malaffare, ma all'interno di essa tenta di annidarsi la malapolitica. Tutti i cittadini e le istituzioni hanno il dovere di difenderla e di proteggerla».

«Consiglieri Colonna e Panaro - si conclude nella nota - il Partito Democratico fa della battaglia per la legalità in questa città un punto imprescindibile. Per noi c'è buona amministrazione solo nella legalità. La demagogia e la sopraffazione dell'avversario politico sono lontani anni luce dal nostro credo politico. Con forza dichiariamo che il pressapochismo e la sottovalutazione di tali fenomeni nulla hanno a che fare con una responsabile azione di controllo e di proposta da voi solo teorizzata, perché non si vuol constatare un'azione di governo che sta conducendo la città al tardo medioevo con precise responsabilità politiche del sindaco Stacca e della sua maggioranza. Il Partito Democratico auspica che all'interno del consiglio comunale, quelle forze sane che pur ci sono vengano fuori per fare chiarezza e pulizia nella nostra Altamura per un rilancio etico, sociale ed economico».

Intanto domani, alle ore 12, una delegazione delle forze politiche del centrosinistra altamurano, con la presenza del consigliere regionale Michele Ventricelli e degli onorevoli Dario Ginefra e Pierfelice Zazzera, incontreranno il Prefetto di Bari. Durante l'incontro si illustreranno al Prefetto richieste ed osservazioni sulla «grave situazione venutasi a creare ad Altamura a seguito delle indagini avviate della magistratura ancora oggi in corso».