Il Laboratorio Urbano Giovanile di Altamura
...facciamo il punto della situazione
venerdì 19 marzo 2010
17.00
In seguito alle diverse polemiche che si sono scatenate questi giorni su facebook a causa della diffusione della notizia relativa all'inaugurazione del "Laboratorio Urbano Giovanile", abbiamo cercato di approfondire la questione per fare un pò di chiarezza sul tema. L'amministrazione comunale ha reso noto, con un comunicato, che sarà consegnato alla città non il Laboratorio, ma l'area "riqualificata del vecchio mattatoio", ovvero per ora diventerà fruiblie ai cittadini solo il vecchio cortile del mattatoio dove è stato realizzato un intervento di arredo urbano.
Il Laboratorio Urbano Giovanile sarà uno spazio polifunzionale nato dal recupero della struttura monastica di Sant'Agostino, già adibita a mattatoio comunale, in via Port'Alba (angolo via Trento). L'ex mattatoio, di proprietà comunale, ospiterà "attività e servizi legati ai settori produzione e promozione audiovisiva, produzione e promozione teatrale, produzione e promozione musicale, mobilità e scambi giovanili, territorio e ambiente".
"Un luogo per i saperi condivisi e per la formazione", citando il Piano Esecutivo di Gestione, datato ottobre 2007. Un'area di circa 1.500,00 mq, di cui 793,00 mq di superficie scoperta e 720,00 di superficie coperta, ristrutturata e recuperata nell'ambito del Programma regionale di Politiche Giovanili "Bollenti Spiriti".
Il progetto, presentato alla Regione Puglia nella sua versione preliminare nel giugno 2006, si è collocato in sesta posizione della graduatoria approvata con atto dirigenziale n. 298 del 31/10/2006 del Dirigente Settore Politiche Giovanili e Sport, ed è stato quindi ammesso a finanziamento. In data 20 giugno 2007, il Comune di Altamura ha sottoscritto il Disciplinare regolante i rapporti con la Regione in merito al finanziamento in oggetto, avviando così la fase operativa.
Sempre secondo il Piano Esecutivo di Gestione redatto dal Comune di Altamura, il sistema di attività e di servizi che sarà attivato all'interno del Laboratorio urbano prevede sei rami principali:
- laboratorio audio-video;
- laboratorio mobilità e scambi giovanili;
- laboratorio comunicazione;
- laboratorio territorio e ambiente;
- laboratorio promozione e produzione teatrale;
- laboratorio promozione e produzione Musicale.
Alcuni dati relativi al finanziamento:
€ 450.000 (30% dell'investimento) - Quota regionale
€ 1.050.000 (70% dell'investimento) - Quota a carico del Comune di Altamura
€ 1.500.000 - Importo totale
Al 30% dell'investimento regionale si aggiungono euro 1.800.000 provenienti dal Programma Stralcio dell'Area Vasta "La Città Murgiana", approvato con delibera di Giunta regionale lo scorso 28 dicembre (clicca qui per l'articolo). In quell'occasione, al Comune di Altamura sono stati assegnati circa 8,2 milioni di euro destinati a recuperare immobili e contenitori culturali in stato di abbandono. Qualche settimana fa, il Comune di Altamura aveva pubblicato un bando di gara per la fornitura e l'installazione di attrezzature relative all'allestimento di laboratori urbani giovanili - programma Bollenti Spiriti - presso l'ex mattatoio situato in via Port'Alba.
In allegato, il "Piano esecutivo di Gestione" redatto dal Comune di Altamura (datato ottobre 2007) e il capitolato speciale d'appalto per la gestione del Laboratorio Urbano Giovanile vinto Consorzio di formazione "Universus", operativo ad Altamura con "Murgiafor".