In consiglio comunale prove di collaborazione fra maggioranza e opposizione
Ma elezione del vice presidente è stato un passo falso. Fra due settimane nuova seduta
giovedì 6 settembre 2018
10.19
Prove di collaborazione tra maggioranza e opposizione nel consiglio comunale di Altamura che si è insediato il 31 agosto. Il primo tentativo non è riuscito: la sindaca Rosa Melodia e la compagine di governo hanno offerto la vice presidenza dell'assise alle minoranze ma la risposta è stata poco entusiasmante.
Come ha spiegato Giovanni Saponaro (InnoviAmo) durante la seduta di insediamento, questa iniziativa politica non è stata un coinvolgimento dell'opposizione bensì una proposta a fatto compiuto, considerando che i "giochi" per l'elezione del presidente erano già conclusi sul nome di Gino Loiudice così come puntualmente è avvenuto. Ad oggi dall'opposizione non viene manifestato alcun interesse per questa carica.
Ieri si è riunita la conferenza dei capigruppo che ha stabilito per il 19 settembre la prossima seduta dell'assise che sarà convocata per la formazione delle cinque commissioni consiliari attraverso le quali passano i provvedimenti prima di approdare in aula.
L'opposizione ha garantito la volontà di collaborare alle decisioni e di non essere per il "no" a prescindere ma nel contempo appare chiara la volontà di presentare in aula proposte ed emendamenti nella stessa misura in cui il centrosinistra le presentava quando essa stessa era tra i banchi della minoranza.
Nella seduta di insediamento, oltre alla costituzione dei gruppi, sono stati scelti i componenti di due commissioni presiedute di diritto da Melodia: per quella elettorale, due di maggioranza (Alessandro Cornacchia e Davide Calabrese) e uno di opposizione (Onofrio Gallo); per quella dei giudici popolari, uno per parte (Marcantonio Colonna e Raffaele Difonzo).
Come ha spiegato Giovanni Saponaro (InnoviAmo) durante la seduta di insediamento, questa iniziativa politica non è stata un coinvolgimento dell'opposizione bensì una proposta a fatto compiuto, considerando che i "giochi" per l'elezione del presidente erano già conclusi sul nome di Gino Loiudice così come puntualmente è avvenuto. Ad oggi dall'opposizione non viene manifestato alcun interesse per questa carica.
Ieri si è riunita la conferenza dei capigruppo che ha stabilito per il 19 settembre la prossima seduta dell'assise che sarà convocata per la formazione delle cinque commissioni consiliari attraverso le quali passano i provvedimenti prima di approdare in aula.
L'opposizione ha garantito la volontà di collaborare alle decisioni e di non essere per il "no" a prescindere ma nel contempo appare chiara la volontà di presentare in aula proposte ed emendamenti nella stessa misura in cui il centrosinistra le presentava quando essa stessa era tra i banchi della minoranza.
Nella seduta di insediamento, oltre alla costituzione dei gruppi, sono stati scelti i componenti di due commissioni presiedute di diritto da Melodia: per quella elettorale, due di maggioranza (Alessandro Cornacchia e Davide Calabrese) e uno di opposizione (Onofrio Gallo); per quella dei giudici popolari, uno per parte (Marcantonio Colonna e Raffaele Difonzo).