Imprese sociali, la Regione finanzia nuovi progetti
Avviso pubblico con una dotazione finanziaria di 7 milioni
sabato 23 marzo 2024
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La Regione Puglia ha varato un avviso pubblico dell'assessorato al Welfare denominato "Impresa possibile", finalizzato a selezionare proposte progettuali per la realizzazione di Interventi di sostegno all'avvio e al rafforzamento delle imprese sociali. L'iniziativa è stata presentata a Bari dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dall'assessora al Welfare della Regione Puglia Rosa Barone, dalla direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia Valentina Romano, dal direttore amministrativo di ARTI Puglia Gianfranco Addante, dal garante regionale dei diritti delle persone private della libertà personale Piero Rossi e dalla consigliera di Parità Regionale Lella Ruccia.
L'avviso, che prevede una dotazione finanziaria di euro 7.000.000,00 a valere sul PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027, è finalizzato a creare impatto sociale ed economico nella comunità di riferimento attraverso l'inclusione sociale e/o socio-lavorativa. Possono presentare proposta progettuale Imprese sociali nella forma di micro, piccole e medie imprese e gruppi informali di persone fisiche che assumono l'impegno a costituirsi come impresa sociale o cooperativa sociale. È possibile presentare una sola proposta progettuale con un piano d'investimenti non inferiore ad euro 10.000 e non superiore ad euro 250.000. Con l'obiettivo di promuovere l'inclusione delle persone svantaggiate, sono previsti specifici punteggi per la presenza nella compagine sociale di soggetti vulnerabili, tra cui: persone con disabilità, persone destinatarie di misure di contrasto alla povertà, persone detenute e donne vittime di violenza.
Le proposte progettuali devono riguardare una o più aree prioritarie di intervento previste dall'Avviso stesso, che vanno dai servizi sociali innovativi al welfare culturale, dall'agricoltura sociale al turismo accessibile e inclusivo, dalla promozione dell'invecchiamento sano e attivo sino ad arrivare alla valorizzazione di beni pubblici e agli interventi di cittadinanza attiva. Un ulteriore aspetto innovativo dell'Avviso è rappresentato dall'accompagnamento ad opera di ARTI Puglia (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione) dei gruppi informali di cittadini e delle imprese sociali, al fine di promuovere la conoscenza dell'iniziativa e l'affermazione sul territorio regionale di una cultura imprenditoriale orientata a offrire sul mercato opportunità di lavoro connesse alla attivazione di servizi innovativi di interesse sociale.
L'avviso prevede l'attribuzione di un punteggio specifico alle imprese sociali o alle future imprese sociali che includono nella propria compagine persone appartenenti alle cosiddette categorie vulnerabili. A queste persone, la cui esistenza è attraversata da esperienze di sofferenza e marginalità.
L'avviso, che prevede una dotazione finanziaria di euro 7.000.000,00 a valere sul PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027, è finalizzato a creare impatto sociale ed economico nella comunità di riferimento attraverso l'inclusione sociale e/o socio-lavorativa. Possono presentare proposta progettuale Imprese sociali nella forma di micro, piccole e medie imprese e gruppi informali di persone fisiche che assumono l'impegno a costituirsi come impresa sociale o cooperativa sociale. È possibile presentare una sola proposta progettuale con un piano d'investimenti non inferiore ad euro 10.000 e non superiore ad euro 250.000. Con l'obiettivo di promuovere l'inclusione delle persone svantaggiate, sono previsti specifici punteggi per la presenza nella compagine sociale di soggetti vulnerabili, tra cui: persone con disabilità, persone destinatarie di misure di contrasto alla povertà, persone detenute e donne vittime di violenza.
Le proposte progettuali devono riguardare una o più aree prioritarie di intervento previste dall'Avviso stesso, che vanno dai servizi sociali innovativi al welfare culturale, dall'agricoltura sociale al turismo accessibile e inclusivo, dalla promozione dell'invecchiamento sano e attivo sino ad arrivare alla valorizzazione di beni pubblici e agli interventi di cittadinanza attiva. Un ulteriore aspetto innovativo dell'Avviso è rappresentato dall'accompagnamento ad opera di ARTI Puglia (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione) dei gruppi informali di cittadini e delle imprese sociali, al fine di promuovere la conoscenza dell'iniziativa e l'affermazione sul territorio regionale di una cultura imprenditoriale orientata a offrire sul mercato opportunità di lavoro connesse alla attivazione di servizi innovativi di interesse sociale.
L'avviso prevede l'attribuzione di un punteggio specifico alle imprese sociali o alle future imprese sociali che includono nella propria compagine persone appartenenti alle cosiddette categorie vulnerabili. A queste persone, la cui esistenza è attraversata da esperienze di sofferenza e marginalità.