Impianti fotovoltaici? È possibile affittare tetti ed aree pubbliche
I locatari saranno iscritti in un albo regionale. A breve l'Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia
martedì 25 maggio 2010
13.10
Al via le selezioni per i locatari di tetti ed aree pubbliche da destinare ad impianti fotovoltaici. Chi intende prendere in affitto pensiline, parcheggi, coperture di edifici pubblici, sarà iscritto in un albo regionale. Grazie all'inserimento, gli imprenditori-locatari potranno partecipare alle gare indette dai Comuni e, aggiudicandosele, installare le cosiddette "pensiline fotovoltaiche". In questo modo si aggiunge un nuovo tassello verso uno sviluppo più sostenibile delle energie rinnovabili. I pannelli fotovoltaici, infatti, non saranno più destinati alle campagne ma alle aree urbane.
Nell'Albo regionale potranno essere inseriti gli imprenditori individuali (anche artigiani), le società commerciali, le società cooperative, i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, i consorzi stabili, i raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi ordinari di concorrenti, i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico, gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri purché abilitati e iscritti al registro delle imprese delle Camere di Commercio o, se stranieri, nel registro professionale dello Stato di residenza.
L'albo regionale è articolato in tre categorie stabilite secondo le capacità tecnico-economiche degli operatori, la Categoria I riguarda l'installazione di impianti fotovoltaici allacciati alla rete di potenza compresa tra 200 e 300 kwp (kilowatt picco, cioè la potenza massima o "di picco" di un impianto fotovoltaico). Appartiene alla Categoria II l'installazione di impianti fotovoltaici allacciati alla rete di potenza compresa tra 300 e 600 Kwp. Fa parte della Categoria III l'installazione di impianti fotovoltaici allacciati alla rete di potenza superiore a 600 kwp. L'inserimento in una di queste categorie abilita l'operatore a partecipare alle gare indette dai Comuni, alle quali saranno invitati infatti solo ed esclusivamente gli iscritti all'Albo regionale dei locatari. Gli imprenditori che intendono partecipare dovranno presentare personalmente la domanda o inoltrarla con raccomandata A R al Servizio Ricerca e Competitività Ufficio Incentivi alle PMI dell'Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l'Innovazione (corso Sonnino 177, Bari). Il plico, sigillato, dovrà arrivare agli uffici entro sessanta giorni dalla pubblicazione dell'Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, prevista nel corso di questa settimana. La Regione (Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l'Innovazione) provvederà alla verifica dei requisiti.
Nell'Albo regionale potranno essere inseriti gli imprenditori individuali (anche artigiani), le società commerciali, le società cooperative, i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, i consorzi stabili, i raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi ordinari di concorrenti, i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico, gli operatori economici stabiliti in altri Stati membri purché abilitati e iscritti al registro delle imprese delle Camere di Commercio o, se stranieri, nel registro professionale dello Stato di residenza.
L'albo regionale è articolato in tre categorie stabilite secondo le capacità tecnico-economiche degli operatori, la Categoria I riguarda l'installazione di impianti fotovoltaici allacciati alla rete di potenza compresa tra 200 e 300 kwp (kilowatt picco, cioè la potenza massima o "di picco" di un impianto fotovoltaico). Appartiene alla Categoria II l'installazione di impianti fotovoltaici allacciati alla rete di potenza compresa tra 300 e 600 Kwp. Fa parte della Categoria III l'installazione di impianti fotovoltaici allacciati alla rete di potenza superiore a 600 kwp. L'inserimento in una di queste categorie abilita l'operatore a partecipare alle gare indette dai Comuni, alle quali saranno invitati infatti solo ed esclusivamente gli iscritti all'Albo regionale dei locatari. Gli imprenditori che intendono partecipare dovranno presentare personalmente la domanda o inoltrarla con raccomandata A R al Servizio Ricerca e Competitività Ufficio Incentivi alle PMI dell'Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l'Innovazione (corso Sonnino 177, Bari). Il plico, sigillato, dovrà arrivare agli uffici entro sessanta giorni dalla pubblicazione dell'Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, prevista nel corso di questa settimana. La Regione (Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l'Innovazione) provvederà alla verifica dei requisiti.