Il Teatro "Mercadante" cala gli assi
Dopo il successo di Leo Gullotta, nel week end è di scena Serena Autieri
sabato 11 gennaio 2020
Un Leo Gullotta impareggiabile è stato ammirato e applaudito dal pubblico del Teatro Mercadante nello spettacolo "Pensaci, Giacomino" tratto da Luigi Pirandello. L'attore 74enne è stato protagonista di tre repliche nello scorso week-end nell'ambito della rassegna di prosa della Stagione teatrale del "Mercadante".
Nella Sicilia di un secolo fa, Gullotta ha interpretato l'anziano professor Toti che per aiutare una giovane donna incinta ma non sposata, e per questo ripudiata dai genitori, decide di sposarla. In questo modo le garantirà la pensione quando lui non ci sarà più. Un matrimonio che in breve diventa molto chiacchierata e non a caso, nella semplice coreografia, i cambi di scena sono rappresentati dal passaggio di grandi facce di uomini e donne vocianti. Gullotta un gigante in scena, ben spalleggiato da alcuni degli altri interpreti. La regia dello spettacolo è di Fabio Grossi. Alla fine l'anziano professore riuscirà a vincere tante resistenze e, per l'amore del bambino, a tenere uniti i due giovani genitori che le voci di paese stavano dividendo.
Un messaggio ancora attuale. Gli schemi della società in cui si vive costringono tante volte a rinunciare alla libertà di vivere la propria vita come se vuole. Tutto questo calato nel secolo scorso quando per una giovane donna era un disonore rimanere incinta, sino ad essere estromessa non solo dalla famiglia ma pure dalla società.
L'attore siciliano, che l'altro ieri ha compiuto 74 anni, è uno dei nomi di punta del cartellone del Teatro Mercadante.
Questo week-end c'è grande attesa per un'altra grande interprete, l'attrice e cantante napoletana Serena Autieri, a giusta ragione considerata la "regina" del Teatro Mercadante di Altamura. La sua è la terza presenza in sei edizioni della stagione teatrale. Stasera, alle ore 21.00, e domani, alle ore 17.30, è in scena con il musical "Rosso Napoletano". Insieme a lei, per raccontare una grande storia italiana, un cast di 20 attori, cantanti e ballerini, per portare in scena il primo musical ambientato durante le "Quattro Giornate di Napoli". Lo spettacolo è scritto e diretto da Vincenzo Incenzo, le coreografie sono di Bill Goodson.
Così recita la presentazione dello spettacolo: "Rosso è il colore dell'amore, della passione, della superstizione, del pomodoro, del sangue, del fuoco, della rabbia, della preghiera e della resistenza. Rosso è il colore del magma che ribolle eternamente nel ventre della città come il suo meraviglioso e infinito patrimonio musicale, per quell'istinto unico di vivere e di inventarsi. Insieme alla musica, all'ironia, agli scugnizzi e ai femminielli, al caffè e alle superstizioni, alle Madonne e alla pizza, alle prostitute e alla borsa nera, va in scena l'anima nobile, spregiudicata e intramontabile di Napoli capitale d'Europa".
Info: 080.3101222 - box office in via dei Mille 159.
Nella Sicilia di un secolo fa, Gullotta ha interpretato l'anziano professor Toti che per aiutare una giovane donna incinta ma non sposata, e per questo ripudiata dai genitori, decide di sposarla. In questo modo le garantirà la pensione quando lui non ci sarà più. Un matrimonio che in breve diventa molto chiacchierata e non a caso, nella semplice coreografia, i cambi di scena sono rappresentati dal passaggio di grandi facce di uomini e donne vocianti. Gullotta un gigante in scena, ben spalleggiato da alcuni degli altri interpreti. La regia dello spettacolo è di Fabio Grossi. Alla fine l'anziano professore riuscirà a vincere tante resistenze e, per l'amore del bambino, a tenere uniti i due giovani genitori che le voci di paese stavano dividendo.
Un messaggio ancora attuale. Gli schemi della società in cui si vive costringono tante volte a rinunciare alla libertà di vivere la propria vita come se vuole. Tutto questo calato nel secolo scorso quando per una giovane donna era un disonore rimanere incinta, sino ad essere estromessa non solo dalla famiglia ma pure dalla società.
L'attore siciliano, che l'altro ieri ha compiuto 74 anni, è uno dei nomi di punta del cartellone del Teatro Mercadante.
Questo week-end c'è grande attesa per un'altra grande interprete, l'attrice e cantante napoletana Serena Autieri, a giusta ragione considerata la "regina" del Teatro Mercadante di Altamura. La sua è la terza presenza in sei edizioni della stagione teatrale. Stasera, alle ore 21.00, e domani, alle ore 17.30, è in scena con il musical "Rosso Napoletano". Insieme a lei, per raccontare una grande storia italiana, un cast di 20 attori, cantanti e ballerini, per portare in scena il primo musical ambientato durante le "Quattro Giornate di Napoli". Lo spettacolo è scritto e diretto da Vincenzo Incenzo, le coreografie sono di Bill Goodson.
Così recita la presentazione dello spettacolo: "Rosso è il colore dell'amore, della passione, della superstizione, del pomodoro, del sangue, del fuoco, della rabbia, della preghiera e della resistenza. Rosso è il colore del magma che ribolle eternamente nel ventre della città come il suo meraviglioso e infinito patrimonio musicale, per quell'istinto unico di vivere e di inventarsi. Insieme alla musica, all'ironia, agli scugnizzi e ai femminielli, al caffè e alle superstizioni, alle Madonne e alla pizza, alle prostitute e alla borsa nera, va in scena l'anima nobile, spregiudicata e intramontabile di Napoli capitale d'Europa".
Info: 080.3101222 - box office in via dei Mille 159.