Il Movimento Forte rompe il silenzio e risponde alle opposizioni
Lemma: "Hanno la sindrome da primi della classe"
domenica 7 febbraio 2016
Il Movimento Civico "Giacinto Forte Sindaco" alza la voce e risponde alle polemiche dei giorni scorsi.
la risposta arriva attraverso le parole del segretario Filippo lemma secondo cui "stiamo assistendo, ad un ingiustificato fuoco di fila, da parte delle opposizioni in Consiglio Comunale, nei confronti dell'amministrazione Forte.
Attacchi a dire di Lemma esagerati se si considera che siamo appena la primo scampolo di amministrazione e a fronte di "un dinamismo nell'attività amministrativa, al quale, evidentemente, il sistema politico altamurano non era abituato".
"Si veniva dalla paralisi amministrativa ed istituzionale dell'ultimo mandato del sindaco Stacca, sostenuto da una maggioranza risicata e raccogliticcia. In realtà, non si celebravano Consigli Comunali, da mesi. Con l'amministrazione Forte, Commissioni e Consiglio Comunale hanno lavorato sin da subito, approvando provvedimenti che giacevano da anni nei cassetti. Sono state date risposte importanti a degli imprenditori, mortificati, nella nostra città" rimarca il segretario.
"Si contesta al sindaco Forte, in maniera paradossale, la sua eccessiva presenza a Palazzo di Città o la sua straripante attività di promozione della nostra città nei confini nazionali ed internazionali. Evidentemente, in questa città eravamo abituati a sindaci-professionisti che vivevano il mandato elettorale conferitogli dal popolo come un'appendice alle proprie attività professionali da mettere sempre al primo posto".
Solo in coda Lemma lascia spazio per commentare le ultime vicende politiche ovvero quelle relative alla costituzione del gruppo consiliare di Forza Italia nato dopo l'abbandono da parte dei tre consiglieri del progetto civico che il segretario rappresenta.
"I consiglieri comunali, come i parlamentari – scrive convinto il segretario - non hanno nessun vincolo di mandato, e in questo caso non è venuta meno la solidità e l' organicità della maggioranza del sindaco Forte. Riguardo al progetto civico, quest' ultimo non è stato affatto snaturato. Il movimento del Sindaco Forte, ha sempre interagito, in questi mesi, con il mondo dell'associazionismo, delle istituzioni scolastiche, del volontariato, della chiesa, dell'imprenditoria, dell'artigianato, attraverso iniziative concrete. Interpretando in maniera dinamica e moderna, l'impegno politico e civico. Evidentemente, le opposizioni, e alcuni consiglieri di professione, che si devono garantire il loro diritto di tribuna in consiglio, hanno bisogno di trasformare in rissa il dibattito politico, per evidenti ragioni mediatiche".
In coda c'è spazio per una domanda o meglio per una provocazione: "Perché nonostante i rappresentanti dell'opposizione siano pervasi da una giustificata sindrome da primi della classe, da sempre, continuano ad essere bocciati dagli altamurani?".
A voi le risposte…
la risposta arriva attraverso le parole del segretario Filippo lemma secondo cui "stiamo assistendo, ad un ingiustificato fuoco di fila, da parte delle opposizioni in Consiglio Comunale, nei confronti dell'amministrazione Forte.
Attacchi a dire di Lemma esagerati se si considera che siamo appena la primo scampolo di amministrazione e a fronte di "un dinamismo nell'attività amministrativa, al quale, evidentemente, il sistema politico altamurano non era abituato".
"Si veniva dalla paralisi amministrativa ed istituzionale dell'ultimo mandato del sindaco Stacca, sostenuto da una maggioranza risicata e raccogliticcia. In realtà, non si celebravano Consigli Comunali, da mesi. Con l'amministrazione Forte, Commissioni e Consiglio Comunale hanno lavorato sin da subito, approvando provvedimenti che giacevano da anni nei cassetti. Sono state date risposte importanti a degli imprenditori, mortificati, nella nostra città" rimarca il segretario.
"Si contesta al sindaco Forte, in maniera paradossale, la sua eccessiva presenza a Palazzo di Città o la sua straripante attività di promozione della nostra città nei confini nazionali ed internazionali. Evidentemente, in questa città eravamo abituati a sindaci-professionisti che vivevano il mandato elettorale conferitogli dal popolo come un'appendice alle proprie attività professionali da mettere sempre al primo posto".
Solo in coda Lemma lascia spazio per commentare le ultime vicende politiche ovvero quelle relative alla costituzione del gruppo consiliare di Forza Italia nato dopo l'abbandono da parte dei tre consiglieri del progetto civico che il segretario rappresenta.
"I consiglieri comunali, come i parlamentari – scrive convinto il segretario - non hanno nessun vincolo di mandato, e in questo caso non è venuta meno la solidità e l' organicità della maggioranza del sindaco Forte. Riguardo al progetto civico, quest' ultimo non è stato affatto snaturato. Il movimento del Sindaco Forte, ha sempre interagito, in questi mesi, con il mondo dell'associazionismo, delle istituzioni scolastiche, del volontariato, della chiesa, dell'imprenditoria, dell'artigianato, attraverso iniziative concrete. Interpretando in maniera dinamica e moderna, l'impegno politico e civico. Evidentemente, le opposizioni, e alcuni consiglieri di professione, che si devono garantire il loro diritto di tribuna in consiglio, hanno bisogno di trasformare in rissa il dibattito politico, per evidenti ragioni mediatiche".
In coda c'è spazio per una domanda o meglio per una provocazione: "Perché nonostante i rappresentanti dell'opposizione siano pervasi da una giustificata sindrome da primi della classe, da sempre, continuano ad essere bocciati dagli altamurani?".
A voi le risposte…