Il Mattatoio comunale altamurano, una realtà importante sul territorio
Attivo il "Sistema innovativo per la tracciabilità dei prodotti". La gestione del consorzio "Macellai della Murgia" dal 2005
giovedì 17 maggio 2012
La certificazione delle carni immesse sul mercato offre informazioni utili al consumatore e attesta la provenienza del prodotto. Procedere con un documento di autentificazione diventa di fondamentale importanza soprattutto quando si punta sulla valorizzazione della merce locale a vantaggio anche della economia del territorio. È questo l'obiettivo che si pone il consorzio "Macellai della Murgia s.c.r.l." che gestisce il mattatoio comunale di Altamura e che ha realizzato un progetto di valorizzazione delle carni pugliesi denominato "Sistema innovativo per la tracciabilità degli animali e per il miglioramento della sicurezza alimentare della carne bovina, ovina e murgiana".
È stata firmata una convenzione tra Comune di Altamura (referente il dirigente del V Settore, avv. Michele Maiullari) e il Consorzio per il finanziamento del progetto con un importo complessivo di 50.000,00 euro. Si tratta di un sistema di tracciabilità e identificazione del prodotto che consente di risalire alle caratteristiche attraversando varie fasi di analisi: allevamento, documentazione per la partenza, trasporto sui mezzi autorizzati, arrivo al mattatoio comunale di Altamura, controllo documenti, scarico del bestiame, accertamenti sanitari pre-macellazione, macellazione, accertamenti sanitari post-macellazione, pre-raffreddamento carni, etichettatura, raffreddamento delle carni e frollatura, operazioni di carico e trasporto delle carni, arrivo in macelleria, esposizione nei punti vendita dei codici relativi alle carni macellate, tracciabilità e rintracciabilità delle carni.
Il Mattatoio comunale risulta essere oggi una realtà importante sul territorio, gestito dal 2005 dal Consorzio, vanta all'interno 10 unità lavorative e adeguamenti di impianti, strutture, attrezzature, e procedure, validi per l'ottenimento del riconoscimento definitivo dell'Unione Europea.
Altamuralife, in data 14 maggio 2012, ha affiancato la visita di verifica e controllo da parte della Polizia Municipale all'interno del Mattatoio in presenza del comandante Michele Maiullari. Sono stati illustrati i diversi passaggi del trattamento carni e mostrati gli ambienti, evidenziando l'importanza degli spazi destinati alla raccolta dei rifiuti, oggetto di attenti e frequenti controlli da parte delle autorità.
Di seguito alcune foto.
È stata firmata una convenzione tra Comune di Altamura (referente il dirigente del V Settore, avv. Michele Maiullari) e il Consorzio per il finanziamento del progetto con un importo complessivo di 50.000,00 euro. Si tratta di un sistema di tracciabilità e identificazione del prodotto che consente di risalire alle caratteristiche attraversando varie fasi di analisi: allevamento, documentazione per la partenza, trasporto sui mezzi autorizzati, arrivo al mattatoio comunale di Altamura, controllo documenti, scarico del bestiame, accertamenti sanitari pre-macellazione, macellazione, accertamenti sanitari post-macellazione, pre-raffreddamento carni, etichettatura, raffreddamento delle carni e frollatura, operazioni di carico e trasporto delle carni, arrivo in macelleria, esposizione nei punti vendita dei codici relativi alle carni macellate, tracciabilità e rintracciabilità delle carni.
Il Mattatoio comunale risulta essere oggi una realtà importante sul territorio, gestito dal 2005 dal Consorzio, vanta all'interno 10 unità lavorative e adeguamenti di impianti, strutture, attrezzature, e procedure, validi per l'ottenimento del riconoscimento definitivo dell'Unione Europea.
Altamuralife, in data 14 maggio 2012, ha affiancato la visita di verifica e controllo da parte della Polizia Municipale all'interno del Mattatoio in presenza del comandante Michele Maiullari. Sono stati illustrati i diversi passaggi del trattamento carni e mostrati gli ambienti, evidenziando l'importanza degli spazi destinati alla raccolta dei rifiuti, oggetto di attenti e frequenti controlli da parte delle autorità.
Di seguito alcune foto.