Il lavoro e’ un diritto per tutti!

Se il lavoro è un diritto per tutti, lo deve essere soprattutto anche per le Categorie "Protette", che devono essere considerate un valore aggiunto, una risorsa e non un argomento da destinare alla sensibilità e alla compassione di qualcuno. Nel Nord Italia ed in altre Nazioni Nord europee i miei coetanei sono già realizzati professionalmente, qui nel Sud Italia, per colpa di una mentalità retrograde ed egoista, purtroppo avviene il contrario. Raramente si bandiscono concorsi per l'inserimento lavorativo pubblico e nel privato non va meglio se si pensa che qualcuno preferisce pagare le sanzioni amministrative per la mancanza assunzione obbligatoria di lavoratori disabili.

Le possibilità di realizzazione per le persone con disabilità sono legate al buon cuore di qualcuno, gente senza limiti e pregiudizi, che dimostrano attenzione solo per le capacità dei lavoratori. Nel tutto si distingue dal resto quel determinato qualcuno come esempio fortuito di assunzione, mi auguro scelto col metodo meritocratico. Occorre evidenziare un concetto che in tanti altri paesi è oramai una verità scontata: la realizzazione professionale nonché personale di ciascuno di noi, il sentirsi utile alla società per competenze e potenzialità idonee, non è solo una mia esigenza. La mia voce è il desiderio, l'obiettivo, di molti. Ricordate che la forza di una Persona non proviene dalle capacità fisiche, bensì dalla sua volontà interiore.

di Angela Lorè