Il Dup è illeggibile e per nulla reale

Pesanti critiche dal consigliere Cappiello alla maggioranza

martedì 18 aprile 2017 11.06
"Il DUP è criptico, misterioso, oscuro".

Bocciatura solitaria e senza appello quella espressa dal consigliere comunale Antonio Cappiello che a pochi giorni dall'approvazione del Documento economico fa appello alla "trasparenza" in materia economica, giudicando anche illeggibile il documento di programmazione.
"Ci aspettavamo che si potesse discutere di programmi e futuro della città. Di tutto si è parlato, invece, fuorché di questo – ammonisce Cappiello che aggiunge - Il DUP è incomprensibile. Non vi sono collegamenti che mettono in relazione le Linee programmatiche del sindaco con gli obiettivi del DUP, cioè non c'è evidenza della correlazione tra le linee di mandato con le missioni ed i programmi del DUP. Il DUP che sottoponete evidenzia lo stile politico votato al "rattoppo", una prassi che manca di lungimiranza e progettualità".
"E' davvero rilevante l'importo dei beni alienabili pari a circa 2,2 milioni di euro, tanto da pensare che il Nostro Comune somigli più ad un Ente Immobiliare che ad un Ente Pubblico. Invito la Giunta – prosegue Cappiello - a rimanere con i piedi per terra e presentare un piano più credibile, perché non stiamo votando un auspicio, ma un piano strettamente collegato al potere di investimento del Comune. Ritengo che tali immobili andrebbero valorizzati, prima di essere dismessi e alienati".

Stando al giudizio del consigliere, il bilancio appena licenziato dal Consiglio sarebbe "poco realistico nell'elencare le opere che verranno effettivamente realizzate nel 2017 in cui sono previsti interventi per investimenti per circa 28 milioni di euro" mentre per il bilancio di previsione 2017-2019, "corre l'obbligo di segnalare che all'invariare delle tasse, corrisponde tuttavia una riduzione delle spese correnti, ovvero delle spese necessarie a garantire i servizi primari e necessari per la collettività. Tale considerazione è fondamentale per dare una lettura corretta e coerente al documento contabile".

Si allungano, dunque, le distanze tra maggioranza e opposizione per cui oramai è evidente la visione diametralmente opposta della città.